
Segre e Seymandi dinanzi al giudice per una controversia riguardante 700.000 euro prelevati da un conto condiviso.
Oggi, a Torino, gli avvocati di Massimo Segre e Cristina Seymandi sono comparsi davanti al giudice Fabrizio Alessandria per discutere il sequestro conservativo richiesto dagli avvocati di Segre il 7 agosto. L’accusa è che l’ex compagna di Segre abbia prelevato questa somma da un conto condiviso per trasferirla su un conto personale.
La decisione del giudice sulla conferma del sequestro è attesa con ansia. Inizialmente, la prima udienza era stata programmata per il 22 agosto, ma gli avvocati di Seymandi si erano costituiti come parte interessata, portando al rinvio dell’udienza all’attuale data del 5 settembre. In questa seduta, il giudice Alessandria dovrà decidere se il sequestro dei fondi deve essere confermato o meno.
Il giudice deve valutare il rischio di sparizione dei soldi e stabilire se appartengano effettivamente a Segre. Nel frattempo, il manager torinese sta considerando di presentare una seconda richiesta di risarcimento per danni alla sua reputazione, in relazione alle accuse di infedeltà fatte da Seymandi in un’intervista precedente.