È di almeno 53 morti il bilancio provvisorio di un terremoto di magnitudo 6.8 che ha colpito una remota regione del Tibet, vicino al confine con il Nepal. Lo riferiscono i media statali cinesi, aggiungendo che numerosi edifici sono crollati a causa del violento sisma.
L’epicentro è stato localizzato nei pressi di Louche, interessando particolarmente le municipalità di Changsuo, Quluo e Cuoguo nella contea di Dingri. Le scosse sono state avvertite anche a Kathmandu, in Nepal, dove non si segnalano al momento danni rilevanti.
Le autorità cinesi hanno inviato squadre di soccorso nella zona per gestire l’emergenza e prestare assistenza alle comunità colpite. Il bilancio potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.