La Germania ha deciso di riprendere l’accoglienza dei migranti provenienti da Lampedusa attraverso il meccanismo di solidarietà, come dichiarato dalla ministra dell’Interno federale, Nancy Faeser. Inizialmente, la Germania aveva promesso di accogliere 3.500 richiedenti asilo provenienti dai Paesi più colpiti ai confini meridionali dell’Europa, ma finora solo 1.700 persone sono state trasferite utilizzando questo meccanismo volontario. Mercoledì scorso, il ministero aveva annunciato che non ci sarebbero state ulteriori ammissioni a causa di problemi con la riammissione dei migranti in base alle regole di Dublino.
Nel frattempo, a Lampedusa, un centinaio di abitanti, guidati dal vice sindaco Attilio Lucia della Lega, hanno bloccato il traffico in segno di protesta contro la creazione di una tendopoli nell’ex base militare Loran e l’arrivo di mezzi e attrezzature dell’Esercito con un traghetto di linea. Attualmente, ci sono circa 2.500 persone presenti nell’hotspot di Lampedusa. La Croce Rossa Italiana ha confermato che volontari e operatori stanno fornendo assistenza e beni di prima necessità in modo continuativo.
Nella stessa mattinata, è stato trovato il corpo di un neonato che è stato recuperato da una motovedetta della Capitaneria di Porto che aveva soccorso un gruppo di migranti nelle acque circostanti l’isola. La salma del bambino è stata sistemata in una bara bianca e portata al cimitero di contrada Imbriacola, mentre una persona, presumibilmente la madre del neonato, è stata trasportata in ambulanza al Poliambulatorio.