In una realtà lavorativa sempre più frenetica, cresce il numero di dimissioni presentate da lavoratori nei primi tre anni di vita del figlio.
Nel 2022 sono state 61.391 quelle convalidate dall’Ispettorato nazionale del Lavoro, con un aumento del 17,1% rispetto all’anno precedente.
Il 72,8% delle domande di dimissioni presentate (44.669) sono di donne e sono legate alle difficoltà di conciliare vita e lavoro.
Il 63% delle neomamme lascia per la fatica di tenere insieme impiego e lavoro di cura, a fronte del 7,1% dei padri.
Per gli uomini la motivazione principale è il passaggio a un’altra azienda (78,8%).