Le truppe di Mosca stanno scavando trincee e fortificando i territori occupati dell’Ucraina in previsione dell’attesa controffensiva di Kiev. Mercoledì la telefonata tra Xi e Zelensky: “Dialogo e negoziazione sono l’unica via d’uscita praticabile”, dice il presidente cinese. Pechino invierà un suo rappresentante in Ucraina per lavorare a “una soluzione politica della crisi”. Per il presidente ucraino è stata una telefonata “lunga e significativa”. Positive le reazioni Usa.
Gli alleati della Nato e i partner del gruppo di contatto sull’Ucraina hanno fornito a Kiev 1.550 veicoli blindati e 230 carri armati. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nel corso di un incontro con il primo ministro del Lussemburgo Xavier Bettel.
Avviate le procedure per il rimpatrio del giornalista di Repubblica Corrado Zunino, ferito a Kherson dall’attacco di un drone che ha ucciso il suo interprete.
“Invenzioni da stampa scandalistica”: così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha liquidato lea notizia diffusa dalla Bild, secondo la quale i servizi segreti ucraini avrebbero cercato di uccidere Putin con un drone.
Stati Uniti e Corea del Sud Uniti “a sostegno del popolo dell’Ucraina”. Lo scrive il presidente Joe Biden nel suo account ufficiale di Twitter, a commento della visita alla Casa Bianca del presidente Yoon Suk Yeol. I due Paesi, ha commentato Biden, “condividono l’impegno al fianco del popolo dell’Ucraina contro il brutale assalto alla loro democrazia”. “La questione – ha aggiunto – della flagrante violazione della legge internazionale da parte della Russia è importante per i Paesi ovunque, non solo in Europa”.