
Il presidente ucraino Zelensky ha visitato la città di Mykolaiv, città portuale ancora sotto il controllo ucraino, ma è vicina alla regione di Kherson, occupata dai russi. Poi Zelensky si è recato a Odessa, il porto più grande dell’Ucraina.
Sul nodo della ripresa delle trattative con Mosca, Kiev è chiara: i negoziati con i russi ci saranno solo ad agosto, dopo la nostra controffensiva. “L’Ucraina che conoscevamo, all’interno di quei confini, non c’è più”, è invece l’attacco della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
Intanto, missili russi sono caduti sul distretto di Kryvyi Rih, dove è nato Zelensky. L’ex sergente dell’esercito Usa Alexander Drueke è vivo: appare in un video e saluta la madre. I senatori M5S preparano una risoluzione che impegna il governo “a non procedere, stante l’attuale quadro bellico in atto, a ulteriori invii di armamenti a Kiev”.
Un testo dal quale si dissocia però il ministro degli Esteri Di Maio. Ma il vertice dei 5S mette nel mirino il ministro degli Esteri: ‘Rappresenta ancora il M5s o solo sé stesso o qualcun altro?’, si chiede il vicepresidente del M5S Gubitosa. Soffia sul fuoco l’ambasciatore russo Razov, che osserva come ‘non tutti in Italia sono d’accordo sull’invio di armi a Kiev’.