EFFETTO ARTE di Palermo e lo Studio di Consulenza ArtisticaRUSSO di Roma hanno presentato la “III Bienal de Arte”, straordinario evento artistico tenutosi presso il Museo Europeo d’Arte Moderna (MEAM) nel cuore del centro storico di Barcellona.
Nelle giornate del 5, 6 e 7 Aprile, artisti di fama internazionale hanno esposto le proprie opere nelle prestigiose sale di PalazzoGomis, poco distante dal Museo Picasso, tra le viuzze del quartiere Born di Barcellona.
Tra i presenti, il maestro ROBERTO MENDICINO che ha proposto al pubblico catalano l’opera “La scena oltre”, già favorevolmente accolta dalla critica internazionale.
L’artista, per le importanti attività che ha svolto e svolge nel campo della cultura e dell’arte, ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti tra cui il Premio Festival Art Spoleto 2016 e 2018 nell’ambito del Festival dei Due Mondi; “Diego Velázquez” e “I Guerrieri di Riace” (Lecce, 2017); “Julius Caesar Imperator” (Lecce, 2018); “Premio Galarte” Rende (Cs), Museo del Presente, sotto il patrocinio del Senato della Repubblica e del Ministero per i beni e le attività culturali, 2018; “I Premio Internazionale Arte Palermo” (2018); “Pablo Picasso” (Lecce, 2018); “Premio Europeo Eccellenza delle Arti” (Roma, Barcellona, Parigi, 2019).
Il Maestro è stato ancora insignito di altri numerosi riconoscimenti tra cui il 1° posto per tre anni consecutivi (2015-16-17) al “Borgia Film Festival” nella sezione pittura.
L’autore espone in Italia, Europa e America. Tra le mostre personali più importanti si ricordano “Maschere nel deserto” (2016), “I miei deserti” (2018), Cerisano (Cs), Palazzo Sersale, e “I deserti dell’anima” presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza nel 2017.
Di lui ha scritto il famoso critico d’arte Paolo Levi: “Nelle composizioni pittoriche di Roberto Mendicino, in bilico tra una figuratività metafisica e una visionarietà surreale, si dipana un universo d’immagini enigmatiche che si caricano di significati simbolici. La sua ricerca stilistica e contenutistica allude alla trascendenza e conduce chi guarda in un mondo complesso, abitato da simboli da decifrare e scandito da attese e silenzi, che sfiorano il reale solo per un breve istante, per ritornare subito a luoghi immaginari senza spazio e senza tempo”.