
Giorgia Meloni, presidente del Consiglio italiano, ha effettuato una visita riservata negli Stati Uniti per incontrare Donald Trump nella sua residenza di Mar-a-Lago, Florida. La missione, organizzata con il massimo riserbo, è avvenuta a pochi giorni dall’insediamento del repubblicano alla Casa Bianca e dalla visita programmata di Joe Biden in Italia.
Tra i temi trattati, il caso della giornalista italiana Cecilia Sala, detenuta nel carcere di Evin a Teheran. Meloni ha insistito con determinazione sull’importanza di affrontare la vicenda, intrecciata con il caso dell’ingegnere iraniano Mohammed Abedini-Najafabadi, detenuto in Italia su mandato USA. “Bene Giorgia Meloni da Donald Trump per parlare di pace, sicurezza e della liberazione di Cecilia Sala”, ha commentato Matteo Salvini, vicepremier italiano, sul social X.
L’incontro ha visto la presenza di importanti figure della futura amministrazione Trump, tra cui Marco Rubio, Scott Bessent, Mike Waltz e Tilman Fertitta, a conferma di un dialogo strategico su relazioni USA-UE e questioni globali come Ucraina, Medio Oriente e cooperazione economica.
Trump ha elogiato Meloni definendola “una donna fantastica” e un’alleata chiave per l’Europa. “Ha preso d’assalto l’Europa!”, ha affermato il presidente eletto durante l’incontro, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.
La breve ma intensa visita di Meloni si è conclusa con il ritorno a Roma nelle prime ore del mattino italiano. La premier sembra puntare a rafforzare il ruolo dell’Italia come ponte tra Europa e Stati Uniti in una nuova era di cooperazione transatlantica.