
Tutto pronto per la finale di Champions League tra Manchester City e Internazionale.
Le due squadre stanno raggiungendo lo stadio Ataturk di Instabul superando le strade affollate della città turca che stanno causando non pochi problemi alla circolazione.
Entrambe arrivano a questa finale con i migliori 11 e nelle condizioni fisiche migliori visti gli ottimi finali di stagione.
Inzaghi ha confermato Onana tra i pali con Darmian, Acerbi e Bastoni a comporre la linea a 3 di difesa, sulle fasce Dumfries e Di Marco con Barella, Brozovic e Calhanoglu e completare il centrocampo dietro Dzeko e Lautaro Martinez. Panchina dunque per Lukaku e Mickytarian pronti a subentrare per supportare la squadra.
Anche Pep Guardiola può contare sui migliori 11: Ederson in porta; Walker, Dias e Akanji in difesa; Stones, Rodri, B. Silva, De Bruyne a centrocampo, tris d’attacco composto da Gündogan, Grealish e il temibilissimo Haaland.
Le gradinate saranno affollate anche di personaggi di spicco dello sport e non solo. Ad Instabul arriveranno tra gli altri il Divin Codino Roberto Baggio, il numero uno della Fifa, Gianni Infantino, il Presidente del Manchester City lo sceicco Mansour, che per la seconda volta nella sua carriera da dirigente presiederà ad una partita del City, il Presidente del Senato Ignazio La Russa.
L’Uefa ha ufficializzato le maglie che saranno indossate stasera da City, Inter e dall’arbitro. L’Inter scenderà in campo con la tradizionale divisa nerazzurra con pantaloncini bianchi; il city la tradizionale azzurra e pantaloncini bianchi.
Arbitra il polacco Szymon Marciniak.