
Mancano diciotto giorni all’inizio della stagione di Serie A targata 2022/2023 e le squadre di serie a, dai ritiri si dividono tra le vicende di calciomercato, le amichevoli e i carichi di lavoro, non indifferenti per essere pronti al 100% (?; forse meglio dire al 70%), ai nastri di partenza. Da calendario, la prima giornata di Serie A, vedrà impegnati i campioni d’Italia(manco a dirlo) del Milan a San Siro contro l’Udinese del nuovo corso Sottil.
Nel frattempo, tra amichevoli e allenamenti, poco importa se gli ungheresi del Zalaegerszegi (un campionato ungherese, un andirivieni tra la massima serie ungherese e la seconda divisione )hanno rifilato tre goal ai campioni d’Italia, l’attenzione in questo momento è rivolta verso quella lunga telenovela, o tormentone d’estate, che tiene sulle spine i tifosi milanisti. Il passaggio al Milan di Charles De Ketelaere, il trequartista belga in forza al Bruges e alla nazionale fiamminga, diventa sempre più complicato. Il nodo da sciogliere, riguarda l’incontro tra la domanda e l’offerta dei dirigenti rossoneri, che di fronte alle richieste dell’area belga, non arrivano al sodo. La missione di Maldini e Massara nelle fiandre, si sta rivelando una vera e propria missione impossibile. In effetti, riuscire a strappare il fantasista belga, al Bruges, non è cosa da poco, la trattativa e caldeggiata dallo stesso Pioli che in via definitiva, riuscirebbe a colmare il gap nel reparto offensivo. Ibrahim Diaz, il nuovo arrivo Origi, più le performance di Raphael Leao, Saelemekers – quest’ultimo molto utile alla causa nel caso in cui sfumasse l’arrivo di De Ketelaere- potrebbero riconfermarsi in un campionato di vertice per i rossoneri favoriti al titolo.
Nell’altra sponda di Milano, sul pianeta Inter, tifosi con il cuore in gola, in vista della probabile partenza di Milan Skriniar, il perno difensivo slovacco è un altro tormentone d’estate per la società e i tifosi in apprensione. Da un lato, le attenzioni delle dirigenza nerazzurra verso il difensore centrale della Fiorentina Nikola Milienkovich, dall’altro la possibile acquisizione del turco Merih Demiral che l‘Atalanta considera cedibile, oppure una soluzione low cost per la società nerazzurra, molto attenta alla gestione del bilancio. In ogni caso, tutto è legato alla partenza dello slovacco Skriniar, molto corteggiato dal Paris Saint Germain. Sfumato l’affare Bremer soffiato dalla Juventus per quaranta milioni, il direttore generale Marotta, sta cercando in ogni modo di non sguarnire la difesa nerazzurra e di sostituire-se mai partirà- Skriniar , con un difensore all’altezza. Il profilo del viola Milienkovich sembra quello più adatto a soddisfare le esigenze del club nerazzurro.
La Roma di Mourinho, si gode l’arrivo della Yoya Dybala, un altro colpo di mercato che proietta i giallorossi ai vertici in prospettiva di campionato e piazzamento Champions . La conquista della conference league, nell’ultima stagione ha portato la dirigenza giallorossa a potenziare ulteriormente la squadra con innesti di valore a cominciare proprio da Paulo Dybala che con Pellegrini, Zaniolo e Abraham dovrebbero colmare il gap nel reparto offensivo. Roma scatenata sui parametri zero, con l’arrivo di Matic a centrocampo e Svilar, i giallorossi saranno tra le favorite per il piazzamento Champions e chissà, con Mou in panchina tutto è possibile. L’ipotesi Wijnaldum alletta i dirigenti giallorossi, che si muovono nel mercato con disinvoltura , il Paris Saint Germain, valuta il centrocampista olandese sui venti milioni di lire, per il momento si tratta solo di richieste con al seguito domanda e offerta, per il momento è già una Roma competitiva.
L’arrivo di Geison Bremer alla Juventus, non farà rimpiangere la partenza di De Ligt, al Bayern Monaco. Le casse bianconere sono felici di poter accogliere i settanta milioni versati dai bavaresi per l’acquisto del difensore olandese e Allegri, non fa un mistero sul futuro della sua Juve già sulla griglia di partenza con un reparto offensivo degno di nota. Angel Di Maria, sarebbe l’uomo assist, per Vlahovic che si è già messo in evidenza nella passata stagione con la fame del goal. Aspettando il ritorno del miglior Chiesa, alla Juventus non resta che sistemare Ramsey, in modo da poter piazzare il colpo dell’estate italiana: Zaniolo. Per il resto, la juve, resta tra le favorite al titolo e con un reparto offensivo invidiabile(?). Massimiliano Allegri, conta di poter inserire in organico Zaniolo, per un attacco che potrebbe fare faville su tutte le competizioni, allo stesso tempo l’arrivo di Bremer non dovrebbe avere nessuna complicazione nel pacchetto arretrato. Il brasiliano, farà coppia con Bonucci ed è già pronto per proiettarsi, nel giro delle big.
A Napoli, pesano tanto sullo spessore tecnico e tattico le cessioni di Koulibaly e Ghoulam, che lasciano un vuoto nel reparto difensivo di Mister Spalletti . Non bisogna tralasciare le partenze di Insigne che in attacco oltre ad una garanzia era diventato il punto di riferimento di tifosi e società, lo stesso dicasi per il non rinnovo di Mertens (l’Inter potrebbe essere la futura destinazione?). I tifosi partenopei, avrebbero già contestato duramente, il presidente del Napoli De Laurentis, per aver privato la rosa dell’anima della squadra. Tutto sommato è un Napoli da vertice, con una prospettiva Champions con Osimenh e Zielinski, che dovrebbero fare la differenza in attacco. Per quanto riguarda la difesa, l’arrivo di Ostigaard, dovrebbe colmare-ma non del tutto-la partenza di Koulibaly, considerato il perno difensivo partenopeo. Gli innesti di Oliveira, sulla corsia di sinistra e di Kvaraksthelia nel reparto offensivo, dovrebbero tenere a galla un Napoli che è pur sempre privo di quei giocatori che nella stagione passata, lo avevano portato in Champions. Anche in questo caso, alcuni ingaggi, pesavano molto sul bilancio azzuro, fino a portare i dirigenti partenopei alla cessione dei papabili. Koulibaly, al Chelsea ne è l’evidente dimostrazione. Ancora calda, la trattativa che dovrebbe portare in azzurro, l’esterno offensivo dell’Udinese Deulofeu, così come l’affare Acerbi tiene ancora banco per puntellare la difesa, con l’interesse di Barak del Verona, sempre per il reparto offensivo e dell’attaccante norvegese Solbakken rivelazione del Bodo Glimt.
Sembra che il mercato delle italiane, non sia più quello che fino a qualche decennio fà era considerato l’eldorado del calcio mondiale. L’era delle italiane, in Europa, sembra tramontata e sopraffatta da una cospicua capacità di investimenti da parte delle big straniere. Non a caso, in cima alla lista ci sarebbero le squadre di premier league , seguite dalle spagnole Barcellona e Real Madrid, i blaugrana si sono assicurati l’attaccante bavarese Lewandoskij, nonostante le difficoltà finanziarie si confermano tra le big d‘Europa, in materia di acquisti eccellenti. Il Paris Saint Germain , conferma la politica delle grandi lobby calcistiche sottraendo calciatori di fama alle italiane, l’ultimo tentativo sarebbe quello legato alla trattativa con l’Inter riguardo i diritti sportivi dello slovacco. Se la trattativa andrebbe in porto, lo slovacco troverebbero un suo ex compagno di squadra, di nome Shakiri. Una cosa, che ai tempi della dinastia Moratti, non sarebbe mai successa.