Le nuove previsioni che prevedono che l’economia dell’Unione europea stia andando verso un forte declino sottolineano la necessità di una rapida approvazione di un fondo di recupero proposto per aiutare i suoi 27 paesi membri, hanno detto martedì i leader di Italia e Portogallo.
“I dati dimostrano l’urgenza di concludere un accordo” in occasione di un vertice UE della prossima settimana per discutere di misure finanziarie, ha affermato il Primo Ministro portoghese Antonio Costa.
“Non possiamo perdere questa occasione”, ha detto a una conferenza stampa a Lisbona, in Portogallo, con il premier italiano Giuseppe Conte.
Conte, il cui paese è previsto dalla Commissione esecutiva dell’UE di subire una contrazione a doppia cifra dopo anni di crescita lenta e debito pubblico elevato, ha affermato che l’Europa “deve muoversi rapidamente” per affrontare “l’emergenza sociale ed economica” del continente.
L’economia dell’UE nel suo insieme si contrarrà dell’8,3% quest’anno, secondo le ultime previsioni pubblicate martedì dalla Commissione.
La Commissione europea propone un fondo per la ripresa economica da 750 miliardi di euro costituito principalmente da sovvenzioni.
La proposta ha incontrato resistenze da parte dei paesi dell’UE soprannominati i “quattro frugali” – Austria, Danimarca, Paesi Bassi e Svezia – che si oppongono alle sovvenzioni e sono riluttanti a distribuire denaro senza vincoli.
I paesi dell’Europa meridionale si stanno impegnando a fondo per un accordo ai negoziati di Bruxelles venerdì e sabato prossimi.
Costa, che lunedì ha ricevuto il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez per i colloqui sullo stesso tema, ha dichiarato che la visita di Conte consisterà nel “coordinare le posizioni e facilitare il percorso” verso un accordo.