Il centrocampista francese Paul Pogba continua a lottare per avere giustizia davanti alla Corte Arbitrale per lo Sport (CAS) dopo aver ricevuto una squalifica di quattro anni dal calcio la scorsa stagione per doping.
Anche se tecnicamente è ancora un giocatore della Juventus, il club gli sta pagando solo il salario minimo fino alla scadenza del suo contratto.
Il secondo romantico ritorno di Pogba alla Juventus è stato rovinato da diversi infortuni, con la sua definitiva sospensione che ha fermato ogni sua voglia di riscatto.
Nonostante il suo sfortunato ritorno, Pogba continua a dichiararsi innocente e a far valere le sue ragioni davanti ai Tribunali sportivi. Il centrocampista francese ha di recentemente testimoniato al CAS come parte interessata al processo di appello in corso davanti alla Corte Arbitrale.
Man mano che l’appello procede, è previsto un verdetto nelle prossime settimane. La Juventus ha già tolto a Pogba la maglia numero 10, ed è improbabile un suo rientro in squadra.
Anche se Pogba dovesse risultare innocente, potrebbe aver bisogno di risolvere reciprocamente il suo contratto con la Juventus o cercare un trasferimento in un altro club.