Una giovane ciclista di 28 anni è stata tragicamente investita e uccisa da un camion mentre si trovava in bicicletta in viale Caldara, nei pressi di piazza Medaglie d’Oro nel centro di Milano. La Polizia locale sta conducendo le indagini sull’incidente. L’autista del camion, un uomo di 54 anni, è rimasto leggermente ferito. Questo è solo l’ultimo di una serie di incidenti mortali che coinvolgono ciclisti a Milano, che ha già segnato un triste record in questo campo.
Nel maggio del 2023, sette persone hanno perso la vita in incidenti stradali a Milano: tre ciclisti, un monopattinatore e tre pedoni. Secondo i dati Istat, questi numeri posizionano Milano al primo posto in Italia per il numero di ciclisti morti in incidenti. Le tre vittime di quest’anno sono tutte decedute a causa di collisioni con mezzi pesanti.
Solo due giorni fa, Palazzo Marino aveva annunciato nuove misure per affrontare questo problema. In aggiunta all’aumento del pedaggio per entrare nell’Area C, saranno introdotti divieti per i mezzi pesanti a partire da ottobre. Le nuove norme vietano l’ingresso in Area B per i camion e i pullman sopra le cinque tonnellate che non sono dotati di sistemi di rilevamento per ciclisti e pedoni, e che non mostrano l’adesivo che segnala gli angoli ciechi. Coloro che dimostrano di aver acquistato questi sistemi otterranno una proroga fino al 31 dicembre 2024. Dal primo ottobre 2024, il divieto sarà esteso anche ai camion più piccoli (da 3,5 a 12 tonnellate) e ai bus fino a 5 tonnellate, con una proroga fino al 31 dicembre 2025.