
All’ultimo giro di boa, di questa diciannovesima giornata di andata del campionato di serie A, il Napoli , campione d’inverno, continua la sua inarrestabile marcia verso la vetta, sempre più in alto. A Salerno, nel derby del Vesuvio, la Selernitana vorrebbe fare il colpaccio in casa, contro un Napoli, che archiviata da tempo la sconfitta con l’Inter a San Siro, si dimostra all’altezza di poter ambire al titolo in attesa che esca fuori il vero Anti Napoli. Allo stadio Arechi di Salerno i padroni di casa offrono il meglio del loro repertorio, ma gli uomini di Spalletti hanno una vasta gamma di soluzioni per neutralizzare, il rivitalizzato Piatek e un grintoso Gyomber che si infortuna a gara in corso. Per la cronaca, Giovanni Di Lorenzo apre le marcature allo scadere della prima frazione di gioco, su un invito di Anguissa. Nella ripresa Victor Osimhen, al 48′ chiude la gara. Da segnalare un palo colpito dai padroni di casa, dal polacco Piatek e nulla di rilevante, a parte i dieci goal subiti in due partite dagli uomini di Nicola che mantengono una posizione di classifica distante dalla zona out.
A Verona, Hellas Verona batte Lecce per due a zero e gli scaligeri, provano a rilanciarsi lasciando i bassifondi della classifica, grazie ad un goal per tempo realizzati da Depaoli al 40′ e da Lazovic al 54′ . Il Lecce, prova a reagire ma si tratta di ben poca cosa, nei confronti di un Verona che riesce a gestire il risultato, incamerando tre preziosi punti salvezza. Lecce che viaggia in posizione salvezza.
Torino corsaro allo stadio Artemio Franchi di Firenze, contro la Fiorentina, dove con un goal di Miranchuk ralizzato al 33′, porta a casa tre preziosi punti per ambire all’altalenante posizione di centroclassifica che potrebbe portare la squadra di Juric in Conference League. La Fiorentina prova a reagire con Jovic e Barak, ma il portiere granata Milinkovc Savic, neutralizza le occasioni viola, salvando il risultato. Fiorentina in posizione di classifica altalenante, Torino altrettanto incerto, con un attivo dubbioso per la qualificazione nella bassa Europa.
Nelle sfide domenicali l’Udinese espugna il Galileo Ferraris, battendo la Sampdoria per una rete a zero. Il goal partita, lo sigla Ehizibue al minuto 82. Gara sofferta dai friulani che riescono a incamerare tre punti per conquistare il piazzamento in Europa League. Sampdoria penultima in classifica, con una corsa salvezza lunga e tortuosa.
Un punto ciascuno, nel match tra Monza e Sassuolo . Allo stadio Brianteo, Ferrari porta il Sassuolo n vantaggio al 13′ e per il Monza, Caprari ristabilisce l’ordine al 60′ minuto di gioco. Punti salvezza per entrambe le squadre, in una gara dove tutto sommato è apparsa equilibrata.
Tutto facile per la Roma che a La Spezia vince per due reti a zero, grazie ai goal di El Shaarawy al 45′ e di Abraham al 49′ del secondo tempo. Roma che viaggia spedita verso la zona Champions e Spezia in zona salvezza.
Allo Juventus Stadium, la Juventus ospita l’Atalanta nel posticipi serale. Per i bianconeri – all’indomani della sentenza riguardante gli illeciti sulle plusvalenze – al giro di boa, un pareggio pirotecnico che dimostra i limiti delle difese di entrambi le squadre, che si sono affrontate a viso aperto. Per la cronaca e Lookman che porta la dea in vantaggio, gelando lo Stadium. Di Maria al 25′ pareggia su rigore e al 34′ la rimonta di Milik, porta la Juventus in vantaggio. Nella ripresa Atalanta in forcing e Maehle, pareggia al 46′. Lookman sigla il tre a due al 54′ e i bergamaschi tentano il colpaccio, ma al 65′ Danilo sigla il tre a tre finale per la Juventus, chiudendo il match in parità. Juventus in posizione di classifica “sentenziata”, Atalanta in rotta verso l’Europa che conta.