
Da poche ore è disponibile online per la consultazione il cedolino della Pensione di novembre, sia per pensionati Inps, che per gli ex Inpdap. Si tratta di un pagamento della pensione molto atteso in quanto prevede l’aggiunta dell’eventuale Bonus pari a 150 euro. Ma come si visualizza il cedolino e come si consulta nell’area riservata?
Per controllare il cedolino della pensione di novembre, bisogna recarsi sul sito dell’Inps e scrivere nella barra di ricerca, la frase “cedolino della pensione”. A questo punto all’interno della scheda “Servizio: Cedolino di pensione e servizi collegati” bisogna cliccare su Accedi: si aprirà una schermata nella quale si dovrà inserire il codice fiscale, lo Spid o la carta nazionale dei servizi oppure la carta di identità elettronica.
Una volta effettuato, servirà cliccare su “Vuoi visualizzare il cedolino” in “Verifica Pagamenti” e potrete visualizzare anche il cedolino della pensione di novembre. Viene pubblicato anche sul fascicolo previdenziale del cittadino. Per accedervi, si entra nel servizio online “Inps: Fascicolo previdenziale”, si inserisce il codice fiscale e le credenziali e si clicca nel menu a sinistra PRESTAZIONI – PAGAMENTI. Apparirà la rata della pensione di novembre, la data di disponibilità e l’importo netto della pensione.
Nel servizio online “Inps: Cedolino di pensione”, si può decidere di visualizzare i dettagli della pensione di novembre e consultare le varie voci, oppure è possibile anche scaricarlo sul computer o decidere di stamparlo.
Sul sito Inps sono presenti una serie di servizi, come la consultazione del cedolino della pensione; la visualizzazione di tutti i cedolini, a cominciare dall’ultimo, e il loro confronto; la visualizzazione elenco prospetti di liquidazione (Modelli TE08); l’elenco e la gestione delle deleghe sindacali; le comunicazioni Inps; il dettaglio recapiti; modifica e riepilogo dei dati personali e di pagamento, le info di PEC; la variazione dell’ufficio pagatore e anche recupero e stampa della Certificazione Unica.
Considerando il crescente aumento del tasso d’Inflazione legato ai prezzi energetici ed all’aumento dei costi delle materie prime, l’uscente Governo Draghi ha studiato e approvato un nuovo Decreto di Sostegno a famiglie ed Imprese che prevede una tantum di 150 euro per i pensionati che abbiano conseguito un reddito imponibile inferiore a 20 mila euro nel 2021.
Per la richiesta viene esclusa la casa di abitazione e la pertinenza, l’eventuale trattamento di fine rapporto o di fine servizio e gli arretrati soggetti alla tassazione separata. Il bonus sarà erogato automaticamente dall’Inps, senza presentare nessuna domanda, sul cedolino di pensione di novembre per coloro che hanno ricevuto la pensione entro il 1° ottobre 2022. Spetta anche ai percettori delle pensioni di reversibilità o ai superstiti, agli invalidi civili parziali e totali ed ai titolari dell’indennità di accompagnamento.
Le tempistiche di consegna della pensione sono quelle classiche: perciò non ci saranno pagamenti in anticipo e non si potrà andare alle poste il giorno 1° novembre, in quanto festivo. Il ritiro, perciò, avverrà a partire dal giorno 2.
Per i pensionati che non superano i 2.692 euro mensili di pensione, a novembre ci sarà anche un acconto del 2% (a partire dalla scorsa pensione di ottobre 2022) sino a fine anno (compresa la tredicesima) sulla rivalutazione prevista dal 1° gennaio 2023. Presente anche un conguaglio per gli arretrati spettanti per gli altri mesi del 2022. Da ricordare come già da marzo sono state applicate le aliquote IRPEF previste dalla “Finanziaria”.