
È caccia all’uomo nello Spezzino dopo il ritrovamento del cadavere seminudo di una donna di 35 anni, cittadina di origini albanesi residente a Carrara. Il corpo è stato rinvenuto nella notte tra il 4 e il 5 giugno vicino al torrente Parmigliola, a Marinella di Sarzana.
Secondo quanto si apprende, vicino al cadavere è stato trovato molto sangue: non è escluso che la vittima sia stata uccisa con un colpo di arma da fuoco al termine di un’aggressione. Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo della Spezia e l’Arma di Sarzana. Il magistrato di turno ha aperto un fascicolo per omicidio.
Secondo le prime testimonianze raccolte da polizia e carabinieri, la donna è stata vista da altre prostitute salire su un’auto bianca guidata da un uomo, a poca distanza dal luogo in cui è stata trovata poi senza vita. Qualcuno avrebbe anche visto un uomo trascinare un corpo verso il torrente. Ora si lavora per rintracciare il presunto omicida, con una caccia all’uomo in tutta la zona tra Liguria e Toscana.
Accanto al cadavere non è stata trovata borsetta né documenti e oggetti personali. Gli investigatori non escludono che la vittima sia stata ferita mortalmente in un altro luogo: nonostante la grande quantità di sangue infatti non sarebbero stati trovati, per il momento, bossoli di pistola o fucile. Sarà comunque l’autopsia, affidata all’anatomopatologa Susanna Gamba, a chiarire definitivamente le cause della morte.