
Weekend di Serie A, ricco di goal e sorprese in questa tredicesima giornata di Serie A, che riprende dopo la sosta per gli impegni della nazionale nella corsa in Qatar 2022. Negli anticipi di Sabato, l’indomabile Atalanta di Gasperini, asfalta l’Empoli ospite allo Gewis Stadium. Per la cronaca, Empoli subito in vantaggio all’11’, con Nzola, per essere raggiunto poi dall’Atalanta che pareggia con Pasalic al 18′. Al 38′ l’Atalanta in forcing, Empoli in affanno, Zapata con un calcio di rigore porta in vantaggio i nerazzurri. Al 41′ sempre Atalanta, l’ Empoli scompare dal campo e Pasalic sigla il tre a uno. Non c’è più storia, all’83’ Muriel e all’89’ Malinowski completano la cinquina, seguiti dall’empolese Nzola che si consola al 91′, con la sua prima doppietta in Serie A.
All’Olimpico bastano due rigori alla Juventus che batte la Lazio per due a zero. I penalty trasformati da Bonucci al 23′ e all’83’. Juventus che torna ad affacciarsi in zona Champions e la Lazio scivola pericolosamente verso il centro classifica. A Firenze goal ed emozioni tra Fiorentina e Milan, che esce sconfitto dal Franchi con il risultato di quattro a tre in favore dei gigliati. Viola in vantaggio, al quarto d’ora con Duncan. Raddoppio di Saponara allo scadere del primo tempo. Nella ripresa, arriva il terzo goal della Fiorentina con Vlahovic al 60′ . Il Milan va in goal con Zlatan Ibrahimovic al 62′ e al 67′, riaprendo la gara. Al minuto 85, Vlahovic segna il quarto goal viola e in pieno recupero l’ingenuo Venuti va in autogoal per il quattro a tre finale.
Pareggio prezioso, per il Cagliari di Mazzarri, al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Neroverdi in vantaggio con Scamacca al 37′. Pareggio del Cagliari con Keita Balde al 40′. Per il Sassuolo, Berardi sigla il momentaneo vantaggio al 52′ e il pareggio dei sardi arriva al 56′ sempre su rigore con Joao Pedro.
Il Venezia ottiene tre punti fondamentali in trasferta a Bologna, grazie al goal di Okereke al 61′. Vittoria schiaccia incubo per la Sampdoria di D’Aversa impegnata in trasferta contro la Salernitana, al 40′ Di Tacchio fa autogoal regalando il vantaggio ai blucerchiati e al 43′ Candreva raddoppia, chiudendo il match sul due a zero per i Doriani che si allontanano dai bassifondi della classifica.
Nel primo posticipo serale l’Inter ospita la capolista Napoli in una sfida scudetto, che vede subito i napoletani passare in vantaggio con Zielinskij al 17′. Al 25′ Calhanoglu, pareggia per l’Inter su calcio di rigore e al 44′, Perisic, porta i nerazzurri in vantaggio. Ritorno amaro a San Siro, per Mister Luciano Spalletti, tramortito dal goal di Lautaro Martinez al 61′. Mertens al 78′, riapre la partita con un finale da brivido per i nerazzurri. Tre a due finale per l’Inter che rosicchia tre punti a Milan e Napoli, portandosi a meno quattro dalla vetta.
Nel secondo posticipo serale, la Roma di Mourinho, vince per due a zero, in trasferta ospite del Genoa. Mattatore della serata è il giovane Felix Afena Gyan che realizza la sua prima doppietta in serie A nei minuti 82 e 94, in pieno recupero. Tre punti importanti per la squadra capitolina e prima sconfitta per il neoallenatore genoano Andriy Shevchenko.