
La prima giornata di Serie A, volge al termine nelle gare serali che vede di scena il Cagliari in casa contro lo Spezia e il Milan in trasferta a Marassi contro la Sampdoria. All’Unipol Stadium di Cagliari, i padroni di casa guidati da Semplici passano in svantaggio, sorpresi da uno Spezia tonico e organizzato nel gestire la prima frazione di gioco.
Spezia in avanti e subito in goal con Gyasi, la squadra di Thiago Motta gestisce il vantaggio, grazie ad una buona tenuta di gioco in fase difensiva. Cagliari poco incisivo, che cerca di trovare profondità sulle fasce con Nandez e Dalbert, ma tutto risulta vano e a peggiorare la situazione per gli uomini di Semplici è il raddoppio dello Spezia, con Bastoni.
Nella ripresa i sardi, sembrano più convinti con i soliti Nandez e Dalbert, sempre più propositivi e incisivi sulle fasce e con Joao Pedro che cerca di scardinare la Maginot spezzina.Lo stesso Joao Pedro riapre la gara con un tiro angolato e si ripete subito dopo con un rigore assegnato al Cagliari per un fallo del portiere spezzino Zoet sul cagliaritano Pavoletti. Nel finale il VAR annulla un goal allo Spezia per posizione irregolare dell’attaccante Mraz. Un punto per parte, in chiave salvezza è un buon inizio, sia per Semplici, quanto per Thiago Motta.
Il Milan, conquista tre punti a Marassi, contro una bella Sampdoria. I rossoneri in vantaggio con un tiro angolato di Diaz, tengono bene il campo contro un energica Sampdoria che coglie la traversa con Gabbiadini su una punizione deviata dal portiere rossonero Maignan, protagonista nella prima frazione di gioco per aver neutralizzato le conclusioni di Damsgaard e Colley. Nella ripresa il ritmo non cambia, gara vivace che mette in risalto bel gioco e rapidi capovolgimenti di fronte.
Nel Milan, oltre a Diaz, spiccano Calabria, Tonali, Hernandez, Saelemaeker, già ben rodati e pronti per la sfida al vertice. Nella Samp, la mano di D’Aversa si vede con Gabbiadini, Candreva e Damsgaard pedine importanti per un buon proseguo del campionato. Brucia la sconfitta, per i blu cerchiati, ma sul piano del gioco la squadra di D’Aversa fa ben sperare.