
Vivere in una Casa sull’Albero, anche se per poco tempo, negli anni è diventato possibile in molte località italiane. Si diffondono costruzioni legnose incastrate tra i rami, spesso provviste di terrazze panoramiche e romantiche. Sospese e originali, sono immerse nel verde in un’atmosfera surreale, per rigenerarsi dal caos quotidiano e le mille incombenze.
L’idea astratta e fantasiosa, che ha affascinato tanti sin dall’infanzia, diventa una realtà concreta. E se viverci è un lusso per pochi e stravaganti architetti, soggiornarci può diventare un’esperienza unica anche per un comune mortale.
Infatti, in Friuli-Venezia Giulia al Tree Village si trovano delle piccole casette sull’albero, che sembrano uscite da un racconto fiabesco e materializzate per incanto. Luoghi dove prenotare da aprile fino alla stagione estiva, dedicandosi alle tante attività della montagna.
In provincia di Cuneo invece, a Manta, è possibile ossigenare i pensieri, oltre ai polmoni, nel Il Giardino dei Semplici con la Casetta sull’Albero. Il nido è poggiato sul tronco di Toulipier, a quattro metri di altezza con una piccola suite, passerella e terrazza. I pasti vengono direttamente serviti tra i rami, senza neanche la fatica di scendere. Altra soluzione del Bed and breakfast è la Casa sull’Albero Quercia, sempre rigorosamente in legno e con più del necessario per isolarsi dal mondo nella pace e comfort.
Scendendo verso il Centro, vicino a Firenze si trova la Casa Barthel, con piccoli cottage costruiti fra gli alberi e stupende vetrate, che fanno sentire gli ospiti parte integrante della natura. Sono mini appartamenti, dotati di passerelle e logge per una vacanza rigenerante e creativa, utili anche per artisti in cerca d’ispirazione e di pace. La vita caotica e stressante della città sembra svanire sulle colline fiorentine e si è tentati come il Barone rampante di non scendere più. Ma i rami del Barone non hanno un costo, le suite sì!
I proprietari Barthel, che vantano una lunga tradizione artigianale, hanno creato e arredato vari tipi di casette come quella di Ceramica, la Casa del Fattore, la Casa del Caffè e la Casa del Marinaio. Associando all’originalità un connubio di bellezza e rarità.
Anche il Lazio ad Arlena di Castro (Viterbo), l’agriturismo La Piantata, offre la possibilità di dormire in quarantaquattro metri quadrati a otto metri da terra con due appartamentini. La Suite Bleue più piccola e la Black Cabin con ottantasette metri quadrati di lusso, comfort, servizi, considerata tra le più grandi case sull’Albero d’Europa.
E per finire in Campania a Caposele (Avellino) un altro piccolo rifugio, con La casa di Mimma, dove godere dell’Oasi naturale Valle della Caccia nel comune di Senerchia. Distanti dal rumore e da occhi indiscreti, ci si allontana dal mondo.
Insomma, per chi volesse imitare Tarzan e Jane o il Barone di Calvino, può scegliere tra queste soluzioni, non a costo zero, ma al pari di altre suite a cinque stelle. In questo caso di stelle se ne possono contare più di cinque in armonia con la natura e meno distanti dal cielo nel ventre di un albero. Lo scrittore francese Christian Bobin scrive:
“Amo appoggiare la mia mano sul tronco di un albero davanti il quale passo, non per assicurarmi dell’esistenza dell’albero – di cui io non dubito – ma della mia”.