
Una raccolta di poesie che, come cita il titolo dell’opera, scaturisce direttamente dall’anima, come fiume che scorre ora lento e silenzioso, ora dirompente e rumoroso.
Amore, tristezza, felicità, dolcezza, delicato abbandono, delusione, paura, malattia, leggerezza, ricordi,… è tutto racchiuso qui, in poesie scritte a mano su un taccuino a quadretti.
L’editore ha fatto la scelta di pubblicarle così come erano nate, proprio per non modificare la di esse natura. Ottima scelta che rappresenta perfettamente l’autrice nella sua delicatezza, gentilezza e semplicità.
“ L’ho incontrata per caso. Era seduta nella sdraio accanto alla mia, vicino a Maglie, in Puglia, a “Furnirussi”. Il più grande ficheto che abbiamo in Europa. Un’estate soleggiata. Un posto delizioso e riservato. Era sotto agli alberi per respirare e ripararsi dalla calura. Ci siamo guardate e nei suoi occhi ho letto la dolcezza, nel suo sorriso il bisogno di comunicare. Mi ha subito ricordato mia madre Mercedes. Che strane le coincidenze. Nulla davvero accade per caso. (Susanna messaggio – Ufficio stampa SM. Strategie di comunicazione)”
Chi è Mirella Lubrani?
Foggiana di nascita, classe 1947. Vive tra Roma e Londra. Pittrice, scrittrice, conosciuta come poetessa dell’anima per il modo in cui esprime la propria arte.
Il libro è edito da TraccePerLaMeta edizioni- Collana Indaco.