Gli Stati Uniti hanno condotto una lotta globale da molti miliardi di dollari contro il caos economico provocato martedì dal coronavirus e il cancelliere tedesco ha annunciato la chiusura dei confini dell’UE per arginare la feroce diffusione della pandemia.
Dopo essere stati criticati per aver gestito male, sia Londra che Washington hanno annunciato enormi pacchetti di stimolo economico. Il presidente Donald Trump ha affermato che la Casa Bianca stava discutendo con il Congresso una proposta di spesa “sostanziale” che avrebbe incluso pagamenti in contanti immediati ai cittadini statunitensi nel tentativo di allontanare l’economia dai crescenti timori di recessione.
I funzionari non hanno dato numeri concreti, ma il Washington Post ha riferito che l’importo potrebbe raggiungere 850 miliardi di dollari, con un pezzo destinato alle compagnie aeree che temono la rovina. “Stiamo andando alla grande ed è così che sarà”, ha detto Trump ai giornalisti.
Il ministro delle finanze britannico Rishi Sunak ha svelato un “pacchetto senza precedenti” di prestiti sostenuti dal governo per un valore di 330 miliardi di sterline (400 miliardi di dollari) per le imprese che lottano nell’improvvisa paralisi economica causata dall’auto-quarantena di massa.
Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha confermato un “divieto d’ingresso” di 30 giorni nell’Unione europea, affermando che la Germania si muoverà per “attuarlo immediatamente”. I paesi europei erano già in fase di blocco interno quasi totale mentre l’Organizzazione mondiale della sanità sollecitava le “azioni più audaci” sul continente, l’ultimo epicentro della pandemia.
Negli Stati Uniti, le restrizioni hanno continuato a svilupparsi, con il Maryland che è diventato l’ultimo stato a ritardare le primarie delle elezioni presidenziali e New York City a considerare il coprifuoco. L’Australia ha ordinato ai cittadini di non viaggiare all’estero.
Le misure draconiane, mai viste prima in tempo di pace, hanno sconvolto la società di tutto il mondo e hanno turbato i mercati finanziari con il timore di una recessione globale. Di solito gioiose – e alimentate dall’alcol – le celebrazioni del giorno di San Patrizio sono state cancellate a Dublino, New York e Boston. Anche il mondo dello sport è stato martellato, con l’Euro 2020 l’ultimo torneo da rimandare e grossi dubbi sul destino delle Olimpiadi estive di Tokyo.
L’epidemia, che è emersa per la prima volta in Cina alla fine dell’anno scorso, ha rapidamente marciato in tutto il mondo, infettando oltre 190.000 persone e uccidendo 7.900. Hotspot asiatici La Cina e la Corea del Sud hanno registrato nuovi livelli di infezioni e decessi nelle ultime settimane – la Cina ha riferito solo un nuovo caso interno martedì – ma i numeri sono in aumento in tutta Europa.
Anche l’Africa, con i suoi fragili sistemi sanitari, ha registrato più di 400 casi e l’America Latina ne ha più di 1.100, con il Brasile, il paese più popolato del continente, che conferma la sua prima morte martedì.
Trump, che per settimane è stato accusato di minimizzare la crisi, è apparso determinato a prendere il controllo dei suoi messaggi, dichiarando che avrebbe fatto di tutto per combattere un “nemico invisibile”. “Dobbiamo vincere questa guerra”, ha detto in una Casa Bianca in cui il personale e i giornalisti ora devono sottoporsi a regolari controlli di temperatura.
Le azioni americane malconci – qualcosa che Trump vede come una metrica chiave del suo successo in vista delle elezioni presidenziali di novembre – hanno chiuso in rialzo del 5,2% dopo l’annuncio dello stimolo economico. Lunedì Trump ha riconosciuto che l’economia, che è probabilmente la sua carta più forte per vincere un secondo mandato, potrebbe scivolare in recessione.
In Francia, anche il presidente Emmanuel Macron ha paragonato lo scoppio di una guerra e ha ordinato a quasi tutta la popolazione francese di rimanere a casa. Le persone sono autorizzate a lasciare le proprie case solo su base limitata, ad esempio per acquistare cibo o per motivi di salute. Circa 100.000 poliziotti e gendarmi saranno nelle strade per far rispettare le misure, che sono in atto da almeno due settimane.
Mostrando parte dello spirito pubblico sotto pressione testimoniato anche in Italia e in Spagna, migliaia di parigini sono saliti sui loro balconi alle 20:00 per battere le pentole, suonare trombe e battere le mani dando vita ad uno spettacolo di sostegno per gli operatori sanitari.
La Gran Bretagna ha intensificato le proprie misure seguendo i pareri scientifici secondo cui infezioni e morti sarebbero cresciuti senza azioni drastiche. Ai cittadini è stato detto di evitare tutti i viaggi all’estero non essenziali e le grandi riunioni sociali, con restrizioni più rigorose previste nei prossimi giorni.
In Irlanda, Anthony Whyte, 49 anni, da un bar si è affacciato sulle strade acciottolate di Dublino e ha paragonato la scena a “una città fantasma”. “È come un armageddon”, ha detto.
A seguito di un martellamento nei giorni scorsi, i mercati degli Stati Uniti e d’Europa sono tornati indietro. Nonostante le oscillazioni selvagge, il segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha escluso una chiusura temporanea dei mercati azionari, affermando che “gli americani devono sapere di avere accesso al proprio denaro”.
Le forti espressioni di sostegno dei capi economici occidentali sono arrivate il giorno dopo che i leader del G7 hanno promesso in una teleconferenza di “fare tutto il necessario” per impedire che la crisi sanitaria si trasformasse in un tracollo finanziario. Tuttavia, ogni settore, dal turismo al cibo, all’aviazione, poiché l’economia globale si chiude in modo efficace.
Il colosso tedesco Volkswagen si è unito ad altre case automobilistiche europee nella chiusura degli impianti, seguito rapidamente dalla società madre Daimler, Mercedes-Benz, che ha dichiarato che la maggior parte delle operazioni europee sarebbero state sospese.
Le principali compagnie aeree mondiali hanno temporaneamente sospeso tutti i voli, innescando motivi per aiutare i vettori a sopravvivere. L’Italia ha annunciato l’intenzione di rinazionalizzare il vettore nazionale Alitalia e la Francia ha dichiarato di essere pronta a nazionalizzare le grandi aziende, se necessario.
Il campionato europeo è stato rinviato al prossimo anno e le Olimpiadi di Tokyo – che inizieranno a luglio – restano in bilico, anche se i funzionari giapponesi insistono sul fatto che l’evento andrà avanti. Anche l’Open di Francia è stato rinviato martedì, ora previsto per iniziare a settembre anziché a maggio.
I tossicodipendenti stanno cercando di fare progressi, anche se potrebbe volerci ancora più di un anno prima che un vaccino sicuro sia pronto per la commercializzazione. Funzionari sanitari statunitensi hanno dichiarato che il primo studio sull’uomo per valutare un possibile vaccino era già iniziato.
Il colosso farmaceutico francese Sanofi e il produttore farmaceutico americano Regeneron hanno dichiarato di aver avviato studi clinici per Kevzara, un farmaco attualmente usato per trattare l’artrite reumatoide e che sperano ridurrà l’infiammazione polmonare nei casi gravi di malattia da coronavirus.