
Dopo oltre due anni e mezzo dal suo ultimo trionfo (che risale a Dubai 2017) ed una rischiosissima operazione all’anca che ha quasi compromesso la sua carriera, Andy Murray torna finalmente a vincere nel circuito maggiore.
Lo scozzese, che lentamente sta ritrovando la fiducia in se stesso e la forma fisica necessarie per competere ad alti livelli, è riuscito ad imporsi all’European Open di Anversa sul grande Stanislas Wawrinka con il punteggio di 3-6 6-4 6-4, al termine di un’ emozionante battaglia durata quasi due ore e mezza e piena di intensità agonistica.
Un vantaggio di 6-3 3-1 non è infatti bastato all’elvetico per chiudere l’incontro.
Come sempre, Murray ha scelto di non mollare. Il suo spirito combattivo è riemerso con forza e il secondo set, tra palle break annullate e ripetuti colpi di scena, è finito nelle sue mani. Il terzo parziale, anch’esso ricco di imprevisti e che ha visto entrambi i campioni giocarsi ogni carta possibile per rimanere aggrappati al match, ha infine decretato vincitore del torneo il talento di Glasgow.
Altro che ritiro, dunque! È arrivata la notizia che tutti gli appassionati di tennis stavano aspettando con ansia e sentimento. Andy Murray nel cemento belga ha dimostrato al mondo intero che la sua stagione non è ancora giunta a conclusione e che la voglia di ruggire rimane tanta.
Le lacrime di gioia che non ha saputo trattenere nel celebrare il suo successo sono il simbolo più bello di una sincera devozione e di un infinito amore per questo sport che da sempre accompagnano la sua incredibile parabola tennistica. Bentornato, Andy!