Dorgali, provincia di Nuoro, Sardegna: sono le due di notte e una forte esplosione sveglia gli abitanti del luogo.
Un vero e proprio attentato ai danni della sede del Partito Democratico. Fortunatamente non ci sono state vittime.
Secondo le prime news giunte dagli investigatori, una bombola a gas avrebbe fatto saltare in aria la sede del Partito Democratico a Dorgali.
Sul posto sono intervenuti prontamente, dapprima i Carabinieri, e successivamente la Polizia e i Vigili del Fuoco.
La sede del Partito Democratico a Dorgali ha subito notevoli danni. Anche un auto parcheggiata davanti alla sede succitata è stata danneggiata dall’esplosione.
Adesso si teme un rinvigorimento del fronte terroristico anarchico oppure di quello dell’estrema destra. Ma anche gli stessi insurrezionalisti sardi potrebbero cadere nel mirino degli investigatori.
Un secondo attentato, la cui matrice ancora è da verificare, si è verificato sempre stanotte ai danni del Sindaco di Cardedu, Matteo Piras. I carabinieri accorsi sul posto hanno accertato subito la natura dolosa dell’incendio e hanno aperto le indagini.
Adesso la Sardegna sembra di nuovo sotto la ferocia impazzita degli attentati. Ma la stessa regione non è nuova a questo genere di violenze. Si ricordino, ad esempio, l’independentismo sardo, l’anonima sequestri, il movimento armato sardo e, più in generale, tutto il banditismo sardo che, negli anni, hanno terrorizzato gli abitanti di questa regione così bella.