fbpx
adv-738
<< IL FORMAT

Lo stress annebbia la mente e riduce la memoria già nei 40enni. Lo Yoga può essere molto utile per andare ad alleviare e curare i disturbi

| 27 Ottobre 2018 | IL FORMAT

Nella società robotizzata e frenetica, lo stress, l’ansia e stati depressivi, sono diventati un fenomeno comune. Lo stress annebbia la mente e riduce la memoria già nei 40enni. Lo suggerisce una ricerca pubblicata sulla rivista Neurology che ha coinvolto oltre 2300 individui di età media 49 anni e sani. Condotto da Justin Echouffo-Tcheugui, della Harvard Medical School di Boston, lo studio mostra che chi presenta nel sangue elevate concentrazioni del principale ormone dello stress – il cortisolo – non solo ha dei problemi di memoria rispetto a coetanei con meno cortisolo, ma presenta anche un volume cerebrale ridotto, a parità di altri fattori che possono influenzare le capacità mnemoniche e cognitive individuali.

Gli esperti hanno misurato il livello di cortisolo nel sangue del campione: il cortisolo è un ormone rilasciato dalle ghiandole surrenali in risposta allo stress proprio per reagire a condizioni stressanti. Ma quando è troppo e resta elevato per troppo tempo (come in caso di forti stress cronici) può divenire svantaggioso per l’organismo, favorendo ad esempio la pressione alta. Ebbene in questo lavoro gli esperti Usa hanno scoperto che ad elevati livelli di cortisolo nel sangue corrispondono a peggiori performance di memoria e abilità cognitive e che il volume cerebrale è ridotto rispetto a coetanei meno stressati. Un dramma, che sta coinvolgendo anche i più giovani. E’ importante ricordare, che nel corso del tempo l’uso di psicofarmaci negli adolescenti è aumentato in maniera impressionante. Sono i volti di una società frenetica. “La nostra ricerca ha evidenziato perdita di memoria e volume cerebrale in persone di mezza età sane, quindi è importante per ciascuno trovare delle modalità di riduzione dello stress, come dormire a sufficienza, fare esercizio fisico moderato senza esagerare, praticare nel quotidiano tecniche di rilassamento, prendere sostanze che riducano il cortisolo sempre sotto consiglio medico” dichiara Echouffo-Tcheugui.

Gli stessi farmaci, spesso non risolvono il problema alla radice, causando uno stato di sonnolenza e basta. Uno dei rimedi più importanti (solo oggi l’occidente, e il mondo “scientifico”, stanno confermando la caratteristica di guarigione e non solo) è rappresentato dallo Yoga o tecniche di meditazione. L’ obiettivo dello Yoga è calmare la mente, rilassare l’anima, provare l’esperienza del silenzio interiore, riuscendo così a entrare in contatto diretto con una realtà non condizionata dall’esperienza umana quotidiana, fatta di idee, concetti, dogmi e schemi. Rilassato il corpo si passa al controllo del respiro, che diviene più fluido e rilassato, portando alla distensione della mente stessa dal suo continuo agire. Lo Yoga non porta solo a un benessere psicofisico e a un ritrovamento di sé, ma può essere molto utile per andare ad alleviare e curare i disturbi legati all’ansia e alla depressione: secondo gli studi della Duke University Medical Center, la disciplina può andare ad alleviare enormemente i sintomi riscontrati in pazienti che non facciano uso di medicinali.

adv-696

Oltre a esser ottima per la cura del corpo e la cura dell’anima, questa pratica non ha nessun effetto collaterale, se non quello di dare benefici evidenti e duraturi. Grazie allo Yoga si impara infatti a gestire la sofferenza, la paura, si alleviano i sintomi dell’ansia, poiché si imparano a sentire le proprie sensazioni ed emozioni, anche negative, accettandole per poterle poi lasciare andare via. Inoltre, grazie allo Yoga, è possibile ridurre la produzione di cortisolo e adrenalina, andando a calmare il corpo, riducendo lo stress e dando inizio a un rilassamento profondo.

adv-557
Articoli Correlati
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com