Le elezioni presidenziali americane del 2024 vedono in lizza la vicepresidente Kamala Harris e l’ex presidente Donald Trump in una sfida che promette di essere altamente polarizzata e decisiva per il futuro degli Stati Uniti. Con il presidente Joe Biden che ha scelto di non ricandidarsi, Harris è diventata la figura di punta del Partito Democratico, con una campagna elettorale incentrata su progresso, giustizia sociale e diritti civili.
Trump, deciso a riconquistare la Casa Bianca, continua a puntare su un messaggio di “America First” che dà priorità a un controllo più rigido sull’immigrazione, al rilancio dell’industria americana e a una politica estera assertiva. La candidatura di Harris rappresenta una svolta storica: se eletta, diventerebbe la prima donna e la prima persona di origini afroamericane e asiatiche a ricoprire la carica più alta del paese.
Con gli stati chiave come Pennsylvania, Michigan e Wisconsin ancora in bilico, entrambi i candidati stanno concentrando lì le proprie campagne, cercando di mobilitare i rispettivi elettorati. Harris sta cercando di rafforzare il consenso tra i giovani e le minoranze (ci si interroga anche sul perché tutte le celebrità, ora schierate al suo fianco, non abbiano dimostrato lo stesso entusiasmo verso Hillary Clinton durante la sua corsa presidenziale come candidata democratica), mentre Trump punta sul sostegno delle aree rurali e della classe lavoratrice bianca.
Il risultato delle elezioni rimane incerto, con i sondaggi che mostrano un paese diviso. Gli americani saranno chiamati a scegliere tra due visioni radicalmente diverse, in un voto che potrebbe ridefinire le priorità nazionali per gli anni a venire.
God Save America !