Israele colpisce Hezbollah in Libano | Aperto il valico di Rafah per gli aiuti umanitari

Israele ha condotto un attacco contro infrastrutture militari in Libano, come confermato dall’esercito israeliano. Nel sud del Libano, un razzo, presumibilmente lanciato per errore da Hezbollah, ha colpito il quartier generale del contingente dell’ONU (Unifil) senza causare vittime, nonostante la presenza di militari italiani. Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha emesso una dichiarazione decisa, affermando che “Hamas ha pensato che Israele si sarebbe disgregato, ma sarà Israele a sgretolare Hamas.”

La Casa Bianca ha espresso preoccupazione per una possibile escalation del conflitto e un coinvolgimento diretto dell’Iran. L’ONU ha segnalato un milione di sfollati a causa del conflitto in corso.

In una dichiarazione congiunta, i 27 Paesi dell’Unione Europea hanno riconosciuto il diritto di Israele a difendersi ma hanno anche sottolineato l’importanza di proteggere i civili in conformità con il diritto internazionale umanitario.

Inoltre, è stato annunciato che il valico di frontiera di Rafah tra Gaza e l’Egitto sarà aperto per consentire l’invio di aiuti umanitari nella Striscia, una richiesta avanzata dall’Egitto per agevolare il rilascio di circa 500 cittadini americani. La notizia è stata comunicata dal Segretario di Stato USA, Antony Blinken.