
Una turista americana di 44 anni è morta in seguito a uno scontro tra una barca da diporto e un veliero turistico al largo della costa amalfitana. Il tragico incidente si è verificato poco prima delle 18:00 nelle acque del Fiordo di Furore.
La vittima si trovava sulla barca da diporto, un gozzo sorrentino di sette metri, insieme alla sua famiglia, composta dal marito e due figlioletti. La barca da diporto, noleggiata con conducente, ha urtato violentemente la prua del veliero turistico Tortuga, il quale trasportava circa 80 persone.
A seguito dell’orribile impatto, la donna è stata sbalzata in mare e ha finito tra le eliche del motore, riportando gravi ferite su tutto il corpo, soprattutto alla testa. Il marito è rimasto ferito alla spalla, ma i due bambini sono fortunatamente rimasti illesi.
La Guardia Costiera di Amalfi, con il supporto di natanti privati, è intervenuta tempestivamente per soccorrere la vittima. La turista è stata trasportata in gravi condizioni alla Darsena del porto di Amalfi, dove un’ambulanza del 118 era pronta a trasferirla al vicino pronto soccorso di Castiglione.
I medici hanno effettuato manovre di rianimazione cardiopolmonare e somministrato dosi massive di farmaci salvavita nella speranza di salvarla. Tuttavia, a causa della gravità delle ferite, è stato necessario il trasferimento urgente a Salerno tramite eliambulanza. Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi, la donna è deceduta alle 19:00, all’arrivo dell’elicottero.
Il marito e i due figlioletti sono stati portati al pronto soccorso per le cure necessarie. Lo skipper della barca da diporto è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Salerno per le ferite riportate agli arti.
Le due imbarcazioni coinvolte nello scontro sono state rimorchiate in porto e poste sotto sequestro. La Guardia Costiera di Amalfi e i Carabinieri hanno avvisato il magistrato di turno, e i conducenti delle rispettive imbarcazioni saranno sottoposti ai test tossicologici per accertare eventuali responsabilità.