
Negli anticipi della trentaseiesima giornata, il Milan si riaffaccia verso la scalata per l’Europa che conta, accantonando l’eliminazione in semifinale di Champions contro i cugini dell’Inter. Ci sarebbe anche l’Atalanta in cerca di gloria per la stagione futura e per il piazzamento in Europa, questo dipende dall’esito delle finali europee dove tre delle nostre squadre italiane saranno impegnate. Si parte quindi con il Monza che sale in classifica a quota 52 punti, battendo il Sassuolo al Mapei Stadium, Berardi al 46′ per il Sassuolo firma l’illusorio vantaggio e nella ripresa il Monza ribalta il risultato con Ciurria al 60′ e Pessina al 93′. Sassuolo che conferma l’obbiettivo salvezza e Monza molto lontano dalla bassa classifica.
La Cremonese cade rovinosamente in casa contro il Bologna che vince per cinque reti a uno. Gara senza storia e che si accende con la prima marcatura di marca felsinea al 14′ Arnautovich segna il primo goal. Ferguson al 27′ e Posch al 45′ portano ancora uno scatenato Bologna sul tre a zero. Nella ripresa la musica non cambia, il Bologna pressa la Cremonese nei propri sedici metri e segna il quarto goal co Orsolini al 62′ , il quinto goal arriva al minuto 80 con Sansone. La Cremonese segna il goal della bandiera con Ciofani nei minuti di recupero, nulla che possa evitare la retrocessione dei padroni di casa. Bologna a quota 50 punti, con l’obbiettivo stagionale raggiunto.
Atalanta batta Hellas Verona per tre reti a uno. I bergamaschi, dovranno ancora vincere nelle prossime gare per scacciare l’incubo di rimanere fuori dalle coppe il prossimo anno, ed in più dovranno tifare Roma e Fiorentina, le nostre finaliste europee in Europa League e in Conference League. Per la cronaca i goal sono stati siglati da Lazovic per gli scaligeri che all’11’ minuto, gela lo Gewiss Stadium da Zappacosta al 22′ che pareggia per l’Atalanta, da Pasalic che ribalta il risultato portando l’Atalanta in vantaggio al 53′, mentre al 62′ Hojlund-costo cartellino oltre trenta milioni di euro, con numerosi estimatori in Italia e all’estero- porta sul tre a uno la formazione di Gasperini, che incamera tre preziosi punti nella corsa per l’Europa a discapito di un Verona che vede complicarsi il cammino verso la salvezza.
Il Milan sfoga la sua rabbia contro il fanalino di coda Sampdoria, oramai rassegnata al suo destino. Ad onor di cronaca e di tattica, così come sulla condizione fisica del Milan il risultato parla chiaro, peccato che il Milan visto in coppa contro l’Inter era diverso, molto diverso. A San Siro, l’altro Milan annichilisce la Sampdoria per cinque reti a uno. Leao porta i rossoneri in vantaggio al 9′ minuto, segue l’illusorio pareggio dei blucerchiati con Quagliarella al 20′ e subito dopo il buio per i blucerchiati. Giroud al 23′, al 29′ e al 68′ affonda i doriani e nell’intermezzo Diaz al 63′ segna il quarto dei cinque goal che proiettano il Milan verso la zona dell’Europa League.
Nelle sfide domenicali, spicca la corsa a tre per la salvezza, dove lo Spezia affronta il Lecce in terra pugliese. Gara che termina a reti bianche e il discorso salvezza rimane aperto.
A Torino, la Fiorentina va in vantaggio con Jovic nei confronti dei padroni di casa al minuto 48. I granata agguantano il pari con Sanabria al 66′ minuto piazzandosi al centroclassifica ad una sola lunghezza dai viola.
Al Maradona Stadium il Napoli stende un’Inter che dura solo 45 minuti e con due finali di coppa in tasca. Succede tutto nel secondo o tempo con Anguissa che porta in vantaggio i partenopei al minuto 67. Lukaku pareggia all’82’ dimostrando la forma atletica quasi perfetta, ma nei minuti finali è il Napoli a fare la gara segnando con Di Lorenzo 85′ e Gaetano al 95′. Inter ancora in zona Champions e Napoli in attesa di alzare la Coppa Scudetto, ma con un’incognita : La conferma di Luciano Spalletti che attende un incontro con i vertici partenopei.
La Lazio espugna lo stadio Friuli, battendo l’Udinese di misura grazie al goal partita segnato da Ciro Immobile al 61′ della ripresa. Lazio che permane in zona Champions al terzo posto e Udinese che sprofonda oltre il centro classifica. A tre giornate dal termine del campionato, il Napoli è sempre protagonista, con lo scudetto in tasca. Tutto ancora da decidere per i posti in Europa, con l’aggiunta di tre finaliste italiane in tutte le competizioni europee. Per la salvezza è corsa all’ultimo minuto per Hellas Verona, Lecce e Spezia.