Il maltempo non dà tregua. Dopo i disagi nella giornata di lunedì in Sicilia, ora l’attenzione è di nuovo tutta sul centro Italia e in particolare in Emilia Romagna, già colpita dall’alluvione ai primi di maggio. Per la giornata di martedì è stata diramata un’allerta rossa per rischio idraulico e idrogeologico in Emilia Romagna fino a mezzanotte. E le scuole oggi sono rimaste chiuse da Ravenna a Bologna, sono 901 le persone evacuate, quasi tutti a scopo precauzionale, sia per le piene dei fiumi, sia per le frane. Invece, il livello di rischio arancione riguarda Marche, Sicilia e Campania. Secondo gli esperti la cosiddetta “tempesta Minerva” è destinata a non attenuarsi almeno fino alla fine della settimana.
La sala regionale della protezione civile della Toscana ha emesso un’allerta arancione per rischio idrogeologico dalle 21 di ieri fino alle 16 di oggi su Alto Mugello, Valtiberina e Casentino, tra le province di Firenze e Arezzo.
Un uomo risulta disperso a Forlì. I soccorritori, a quanto si apprende, hanno recuperato una donna nei pressi di via Firenze, vicino all’argine del fiume Montone che è esondato. Al momento non si trova il marito. Le ricerche sono in corso.
Evacuare immediatamente tutte le frazioni e le case in prossimità degli argini lungo il corso del Savio, del Ronco e del Montone”. Lo scrive il Comune di Ravenna nell’ultimo aggiornamento. “Chi non può andare da amici o parenti si rechi alla palestra dell’Itis Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola di San Pietro in Campiano, in via 2 giugno 1946 numero 2”, aggiunge la nota.