La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, inaugurando una rubrica social ‘Appunti di Giorgia’, è intervenuta sul tema Pos, sottolineando che “la soglia dei 60 euro è indicativa, per me può essere anche più bassa. Su questo c’è ovviamente una interlocuzione con la Commissione europea, perché il tema del pagamento elettronico è uno degli obiettivi del Pnrr, quindi bisogna vedere come andrà a finire l’interlocuzione”.
E, in un colloquio con La Repubblica, sul Pnrr ha detto: “E’ un dato incontrovertibile che dei 55 obiettivi da centrare entro fine anno a noi ne sono stati lasciati trenta. Se qualcosa mancasse non sarebbe colpa nostra”, aggiungendo però di essere “fiducia che recupereremo”.
Sul tema migranti, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un’intervista a La Stampa, ha spiegato la necessità di “una nuova legge sui flussi” per la gestione dell’immigrazione legale. Sul fronte opposizione, a Roma Elly Schlein ha presentato la sua candidatura alla segreteria del Pd.
“Parte da noi una storia nuova che può costruire l’alternativa che merita questo Paese”, ha detto, aggiungendo che “non siamo qua per fare una resa dei conti identitaria, ma per fare il nuovo Partito democratico”. Poi la polemica con Matteo Renzi: “Io eletta all’Europarlamento con le preferenze, la gestione arrogante mi spinse fuori'”. Italia Viva approva la federazione con Azione. Renzi: “Partito unico nel 2024. Per la Lombardia ticket Moratti-Majorino”.