Quinta giornata di Serie A, ricca di avvenimenti e di goal a cominciare dal l’attesissimo derby di Milano, vinto dal Milan per tre reti a due. Parte bene l’Inter che al 21′, segna il vantaggio con Brozovic. Milan che pressa, gioca e chiude l’Inter in un vortice di gioco e repentini capovolgimenti di fronte. Al 28′,ci pensa Leao a pareggiare i conti e nella ripresa al 54′ lo spauracchio Giroud porta il Milan in vantaggio. Al 60′ Leao, complice una dormita generale di centrocampo e difesa, sigla il tre a uno. Dzeko per l’Inter accorcia per il tre a due, ma è solo un illusione. Pesante sconfitta per l’Inter, che dovrà rivedere al più presto gli assetti tattici, in vista dell’inizio della Champions. Milan, assolutamente superlativo, con un Leao in splendida forma.
Il Napoli, torna a vincere e va in vetta, grazie al suo nuovo attaccante che sta facendo dimenticare Insigne. All’Olimpico, in una sfida che potrebbe già essere la lotta per la qualificazione in Champions, la Lazio passa in vantaggio con Zaccagni al 4′ minuto di gioco. Al 38′ il Napoli pareggia con il difensore Kim Min Jae e al 61′, Kravatsckhelia in rimonta riporta il Napoli in vetta. Lazio troppo ingenua e Napoli nella ripresa, più attento e determinato nel cercare tre preziosi punti Champions.
A Firenze, la Fiorentina ospita la Juventus, alla ricerca di punti e vittorie. Al 9′ minuto Milik porta in vantaggio la Juventus. Fiorentina che mostra orgoglio e gioco, raggiunge il pareggio con Kouame’ al 29′. Sul finire del primo tempo, Jovic della Fiorentina, sbaglia un calcio di rigore. Nella ripresa, Fiorentina alla ricerca del vantaggio e Juventus, rinunciataria e poco incisiva.
Le sfide Domenicali, iniziano con il pareggio tra Spezia e Bologna. Al 6′ Felsinei, subito in vantaggio con Arnautovic. Lo Spezia spinge e trova il pareggio con Bastoni al secondo minuto di recupero del primo tempo. Nella ripresa Schouten, al 54′ fa autogoal nella propria porta portando in vantaggio lo Spezia. Passano dieci minuti e Arnautovic, riporta in parità la situazione per lì due a due finale. Gara a viso aperto, in chiave salvezza, tra due squadre fisicamente e tecnicamente in forma.
Al Bentegodi il Verona, batte la Sampdoria per due reti a uno. Sampdoria in vantaggio con Caputo al 40′.Auotorete del blucerchiato Audero al 44′ minuto di gioco ed è subito pareggio per gli scaligeri che passano in vantaggio con Doig al terzo minuto di recupero. Nella ripresa, gara che si accende nel finale con il doriano Caputo. Sampdoria che ha creato tanto, ma senza riuscire a concretizzare, il volume di gioco. Verona che si allontana dai bassifondi della classifica, giocando un buon calcio.
Primo punto per la Cremonese che in casa ospita il Sassuolo. Gara equilibrata, che rispecchia il giusto pareggio per due squadre bisognose di punti salvezza.
Pesante sconfitta della Roma impegnata in trasferta contro l’Udinese. Udogie al 5′ minuto, apre le marcature. Raddoppio dei friulani, al 56′ con Samardzic, che segna il goal della tranquillità. Roma imbambolata e Udinese pericoloso con le sue ripartenze. Al 75′ Pereyra sigla il tre a zero e sette minuti dopo Lovric realizza il quarto goal. Udinese, in netta crescita, frutto del lavoro del tecnico Sottil. Roma, lenta, prevedibile e senza identità di gioco.