Distrutta l’acciaieria Azovstal , convoglio Onu in rotta verso Mariupol
Il capo della politica estera dell’UE Josep Borrell afferma che gli Stati membri sono “quasi lì” per concordare nuove sanzioni contro la Russia, incluso un embargo petrolifero.
Un convoglio delle Nazioni Unite è diretto a Mariupol per evacuare i civili dalla città portuale. Il presidente russo Vladimir Putin ha detto al primo ministro israeliano che la Russia è pronta a fornire un passaggio sicuro dall’acciaieria Azovstal.
Secondo il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, una conferenza internazionale dei donatori a Varsavia per l’Ucraina ha raccolto 6,5 miliardi di dollari per aiutare il paese dilaniato dalla guerra.
L’esercito ucraino afferma che sono in corso “sanguinose battaglie” mentre la Russia cerca di distruggere l’ultima difesa dell’acciaieria Azovstal dopo aver fatto irruzione nella gigantesca fabbrica.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden hanno concordato di non riconoscere alcuna conquista territoriale russa in Ucraina.
Il governatore della regione ucraina del Donbas orientale, Pavlo Kyrylenko, afferma che almeno 25 civili sono stati feriti in un attacco notturno russo contro la città di Kramatorsk.
L’UE dovrebbe confiscare e vendere i beni russi che ha sequestrato e utilizzare i proventi per ricostruire l’Ucraina, ha affermato il capo dell’UE Charles Michel, facendo eco a un’idea già diffusa negli Stati Uniti.
L’UE ha dichiarato all’inizio del mese scorso di aver congelato 30 miliardi di euro (31,5 miliardi di dollari) in beni legati a individui russi e bielorussi inseriti nella lista nera.
