“Possiamo aspettarci che la Commissione europea sarà tentata di prorogare la clausola generale di sospensione” del Patto di stabilità, attivata dopo l’inizio della pandemia di Covid-19, al di là della scadenza fissata per la sua disattivazione, alla fine dell’anno; un proposta di proroga che “le attuali circostanze giustificherebbero”.
Lo ha detto la ministra delle Finanze olandese, Sigrid Kaag, durante una conferenza stampa congiunta con la collega spagnola Nadia Calviño ieri pomeriggio a Lussemburgo, a margine della riunione dell’Eurogruppo.
Dopo la conferenza stampa, rispondendo ad alcuni giornalisti, la ministra olandese ha aggiunto di aspettarsi che la Commissione decida se avanzare o no la proposta di proroga della clausola di sospensione dopo la pubblicazione delle sue previsioni economiche di primavera, il 16 maggio.
“Sarebbe una perdita di energia e di tempo”, ha sottolineato, se per discutere dell’opportunità di questa proroga si ritardasse o rinviasse il dibattito sulla realizzazione della riforma delle regole di bilancio, su cui invece “è meglio focalizzare il dibattito, per concretizzare un accordo” al più presto fra gli Stati membri.
La conferenza stampa era stata convocata per presentare il documento congiunto in cui Calviño e Kagg riconoscono la necessità di cambiare le regole di bilancio per gli Stati membri, previste dal Patto di stabilità, in senso più “realistico, comprensibile e credibile” e con strategie differenziate più “su misura” per le diverse situazioni nazionali.