“E’ stato un atto di responsabilità che va rispettato”. Sono queste le parole di Emma Bonino, dopo la rinuncia di Silvio Berlusconi a correre per diventare il prossimo presidente della Repubblica. Che sulla possibilità di vedere una donna al Quirinale, si è detta convinta che “il Paese sia pronto”.
La senatrice di +Europa, parlando della corsa al Quirinale, ha aggiunto di essere “convinta che bisogna tenere insieme Colle e governo. Il paese è afflitto da gravi problemi, riforme che mancano, Pnrr che deve essere attuato, riforma fiscale e tanto altro. Bisogna trovare un modo per cercare una convergenza”.
Sulla possibilità che Mario Draghi salga al Colle, Emma Bonino ha detto che “riprenderanno i giochi di ombre cinesi. Finora molti sono intervenuti per assecondare gli interessi della propria parte, ma il punto fondamentale è cosa succederà dopo. Si sono aggiunti anche il caro bollette e la crisi energetica, ora siamo punto a capo. Draghi è adattissimo al ruolo di presidente della Repubblica, la mia preoccupazione è che spostando la pedina crolli il castello di carta. Il paese non si può permettere una crisi di governo”.