
Il Natale è un momento di gioia e condivisione!
Le feste vanno trascorse in famiglia.
Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi!
Che cosa??? Quante volte abbiamo sentito queste frasi? Quante volte abbiamo cercato di farle nostre, ma..NO, proprio non ci appartengono!
I luoghi comuni e le convenzioni sociali spesso ci segnano fino al punto che, se non li rispettiamo, poi stiamo male.
Natale è un momento di raccoglimento, sì, ma non per tutti. Non tutti condividono la gioia di trascorrerlo con la propria famiglia, quando è motivo di conflitti che magari si ripetono da anni. Questo sarà un altro Natale particolare, caratterizzato, sì, da meno restringimenti dello scorso anno, ma pur sempre con delle limitazioni, senza contare poi chi dovrà passarlo in quarantena o addirittura in ospedale.
Molti si sentono costretti a trascorrere le feste in famiglia, luogo caratterizzato spesso da tensioni o rapporti freddi e privi di affetto.
Aggiungiamoci il solito stress per regali e compere natalizie ed ecco che esce fuori un mix che può rivelarsi davvero dannoso per la nostra salute mentale!
Ecco allora 3 consigli per affrontarlo al meglio:
1. Compilare una propria To do list per gli ultimissimi impegni, che sia produttiva e fattibile.
È uno strumento semplice e potente che ti ricorda cosa fare, quando e perchè. Ti aiuta a gestire l’ansia delle mille cose da fare. Ricorda che il mostro dell’ansia si nutre e cresce dentro di noi grazie a ciò che rimane vago e impreciso.
2. Scrivi nella tua lista e fai per primo la cosa che ti pesa di più
Quando siamo sopraffatti dagli impegni impellenti ci sentiamo come una “pentola a pressione” che fa quel rumore continuo, e tendiamo a rimandare sempre quella cosa che proprio non vogliamo fare. Bene! Allora facciamola per prima! Questo ci aiuterà ad alleggerire la nostra mente dal rimuginare sempre su quella cosa da ultimare.
3. Ritrova la tua genuinità, spogliandoti dai falsi miti del bon ton.
Anche se alcuni di noi saranno costretti a passare le feste con familiari insopportabili che proprio non avrebbero voluto vedere, non facciamoci coinvolgere troppo dal buonismo e dal ruolo di familiare (figlio/a, padre, madre, sorella, fratello) perfetto. Formalizzarsi e rimanere ingessato all’interno di relazioni fredde non aiuta. Proviamo ad avvicinarci ai nostri bisogni reali e ad esserne più consapevoli. Solo così saremo in grado di farli comprendere agli altri ed avere relazioni più gratificanti.
In ultima cosa, augurandoti delle feste senza stress, voglio ricordarti che..NON SEI SOLO. Sono tempi, questi, in cui l’intera comunità sta affrontando difficoltà personali, che, credimi, è davvero impossibile non notare. Parola di psicoterapeuta! Per questo credo sia fondamentale conoscere le proprie dinamiche affettive e crescere nella consapevolezza interpersonale.