fbpx
adv-238
<< CRONACA

Tragedia sul lavoro: cade gru su un palazzo, morti tre operai

| 19 Dicembre 2021 | CRONACA

Questa mattina, sabato 18 dicembre 2021, una gru è caduta su un palazzo in via Genova a Torino, all’altezza del civico 107, nel popoloso quartiere Nizza Millefonti, a pochi passi dal Lingotto.

Hanno perso la vita i tre operai che stavano lavorando al cantiere e tre passanti sono rimasti feriti in seguito al crollo. I tre hanno riportato lesioni ma non sono in gravi condizioni. Un uomo è stato estratto dai pompieri dalla sua auto, rimasta schiacciata nel crollo.

I tre operai coinvolti nel crollo della gru si trovavano sulla piattaforma per montare il braccio della gru che è poi crollata. Il cantiere era stato aperto per il rifacimento del tetto di un palazzo di sette piani.

Secondo la ricostruzione fatta dai vigili del fuoco, la gru si sarebbe piegata su se stessa, cadendo sul palazzo all’altezza del civico 107 di via Genova. “La gru era già montata, non si riesce a capire che cosa sia accaduto”, ha spiegato un vigile del fuoco intervenuto sul luogo dell’incidente.

Del “cedimento alla base della gru che ha comportato a cascata il crollo della struttura reticolare che serviva per le operazioni di manutenzione della facciata dell’edificio” ha parlato anche il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Agatino Carrolo. “Non escludo altri cedimenti localizzati lungo lo sviluppo della volata della gru”, ha aggiunto.

Il crollo avrebbe interessato anche l’autogru utilizzata per montare la gru più grande.

“Abbiamo sentito un forte boato, ci siamo affacciati sul balcone e abbiamo visto la gru stesa lungo la strada”, ha raccontato un residente della zona. “Ieri qui sotto c’era la coda all’ufficio postale e pochi metri più in là c’è la fermata dell’autobus. Poteva essere una strage”, ha rimarcato uno degli operai del cantiere.

Quando sono arrivati sul posto, i vigili del fuoco hanno estratto gli operai rimasti incastrati sotto l’intelaiatura della gru, quindi hanno prestato soccorso ad alcuni passanti. Un automobilista è stato estratto dall’abitacolo della sua macchina, rimasta schiacciata nel crollo.

I pompieri sono  intervenuti con quattro squadre per liberare l’area dalle strutture collassate e metterla in sicurezza.

“Una strage indegna in un paese moderno e civile. Non è possibile che persone perdano la vita per la mancanza di misure di sicurezza, per la non applicazione dei contratti e per il non rispetto delle norme”, ha commentato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra. Le ultime norme sulla sicurezza sul lavoro, ha aggiunto, “sono solo i primi passi che vanno nella direzione giusta, ma ne servono ancora di più. Servono più ispettori e controlli, un grande investimento sulla prevenzione e sulla formazione. Una vera cultura della sicurezza e della legalità”.

“Ci appelliamo a tutte le istituzioni: non si perda altro tempo”, ha dichiarato Mario De Lellis, della Filca Cisl di Torino. “Chiediamo la messa in pratica dei provvedimenti annunciati dal governo: la costituzione di una banca dati centrale per gli infortuni, con l’obiettivo di arrivare alla Patente a punti. Il rafforzamento del potere di sospensione delle attività nelle aziende che non rispettano la normativa, per dare la possibilità all’azienda di mettersi a norma. L’assunzione di nuovi ispettori del lavoro. Misure ad hoc per il pensionamento degli edili”.

Di “una strage infinita”, hanno parlato Cgil e Fillea Cgil Torino, che si uniscono alle atre sigle sindacali nel richiedere “fatti concreti a partire da più controlli e più formazione, soprattutto in edilizia, tanto più in questa fase di forte ripresa del lavoro, dove la fretta spesso prevale su tutto. La sicurezza è un diritto e non un costo. Chiediamo a tutti di fare la propria parte, a partire da un rapido accertamento delle responsabilità di questa ennesima tragedia”.

TAG: incidente sul lavoro, morti, operai, tragedia
adv-574
Articoli Correlati
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com