Già Capitano dei Carabinieri e Cavaliere della Repubblica, Luca Bordin è stato promosso al grado di Maggiore. Un anno ricco di eventi ha investito l’Ufficiale che vanta un curriculum di notevole esperienza investigativa, sul campo, nel contrastare gli affari della criminalità organizzata.
Il 2020, dunque, è stato davvero un anno pieno di avvenimenti alternati da gioie e dolori per il Maggiore Bordin. Infatti ha dovuto affrontare il dolore per la perdita dell’adorata mamma Carmela Guarino e successivamente con l’avvento dei gemelli, Alessio e Claudio, adesso la nomina di Maggiore. Bordin ha così consolidato la sua dedizione alla professione e alla sua vita privata in barba a chi lo vorrebbe recluso dietro una scrivania.
Già al comando del NORM Compagnia Carabinieri di Gaeta, destinato a Padova per guidare lo stesso corpo in quella provincia, il neo Maggiore Luca Bordin ha evidenziato le sue qualità di investigatore, portando al sequestro di ben 6.800 chilogrammi di cocaina e contribuendo a smantellare un pericoloso cartello internazionale della droga.
Valenza operativa di un ufficiale dell’Arma che aveva egregiamente caratterizzato il suo impegno anche nel periodo in cui aveva diretto il Nucleo Operativo Radiomobile della ormai ex Compagnia dei Carabinieri di Gaeta, autentica pagina antologica della luminosa storia della Benemerita.