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La Commissione europea si muove per salvare il turismo estivo

| 14 Maggio 2020 | EUROPA

Mercoledì la Commissione europea ha invitato gli Stati membri dell’UE a riaprire gradualmente le frontiere interne laddove la situazione sanitaria lo consenta.

La Commissione ha presentato una serie di raccomandazioni per “offrire alle persone la possibilità di ottenere un po’ di riposo, relax e aria fresca”. 

“Non appena la situazione sanitaria lo consente, le persone dovrebbero essere in grado di mettersi al passo con amici e familiari, nel proprio paese dell’UE o oltre confine, con tutte le misure di sicurezza e precauzionali necessarie”, ha affermato la Commissione. 

La Commissione ha chiesto “un approccio comune per ripristinare la libera circolazione e abolire le restrizioni alle frontiere interne dell’UE in modo graduale e coordinato”.

La Commissione ha inoltre pubblicato linee guida per il trasporto sicuro di passeggeri e criteri per i protocolli sanitari che gli hotel e le altre forme di alloggio dovrebbero seguire per proteggere la salute degli ospiti e dei dipendenti.

In particolare, la Commissione ha sottolineato la necessità di una capacità sufficiente nei sistemi sanitari – per la popolazione locale e per i turisti – e di capacità affidabili di sorveglianza, monitoraggio e sperimentazione, nonché di tracciabilità dei contatti.

La Commissione ha inoltre insistito sulla possibilità di utilizzare i buoni in caso di annullamento dei biglietti di trasporto o dei pacchetti turistici, spingendo a renderli più attraenti dei rimborsi in contanti per gli operatori turistici che necessitano urgentemente di liquidità.

I buoni accettati liberamente devono essere protetti dall’insolvenza dell’emittente, avere un periodo di validità minimo di 12 mesi ed essere rimborsabili dopo un massimo di un anno se non vengono utilizzati.

I viaggiatori dovrebbero inoltre disporre di sufficiente flessibilità, consentendo loro di mantenere lo stesso itinerario di viaggio con condizioni di servizio identiche o di stipulare un contratto di pacchetto turistico che prevede lo stesso tipo di servizi o di qualità equivalente. I voucher dovrebbero anche essere trasferibili a un altro viaggiatore. 

TAG: commissione europea, flessibilità, Rimborsi, turismo, vacanze
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