Risolta positivamente la questione che riguardava i circa 150 lavoratori di Almaviva Contact Spa che restavano esclusi dall’applicazione della clausola sociale da parte della RTI risultata aggiudicataria del servizio di contact center dell’INPS.
Infatti, è terminata poco fa, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la riunione che aveva per oggetto proprio il cambio appalto e alla quale – a testimonianza dell’attenzione sulla vicenda – ha partecipato il Presidente dell’INPS, Pasquale Tridico. Al tavolo, sedevano anche le società Comdata Spa, Network Contact e Almaviva Contact Spa e le OO.SS. di categoria.
Il numero uno dell’INPS ha subito manifestato la più ampia e concreta disponibilità dell’Istituto per risolvere lo stallo e ha esortato le aziende partecipanti alla riunione a dimostrare la medesima sensibilità.
Alla luce della posizione espressa dal Presidente Tridico, le parti hanno convenuto che la RTI aggiudicataria assumerà a decorrere dal 1° marzo 2020 i circa 150 lavoratori che, pur non rientranti nell’applicazione della clausola sociale, hanno maturato esperienza nella Commessa INPS. Ciò accadrà in “relazione ai possibili incrementi di volume dei contatti che potrebbero registrarsi a seguito di interventi normativi innovativi della materia delle prestazioni previdenziali, nonché in vista dei programmi di innovazione tecnologica”.
L’accordo raggiunto in tarda serata prevede anche che nelle “more dell’assunzione di detti lavoratori da parte della RTI aggiudicataria, gli stessi verranno gestiti da Almaviva Contact Spa attraverso modalità concordate con le OO.SS. atte a salvaguardare il reddito dei lavoratori”.