
Attimi di paura per una quarantina di automobilisti rimasti coinvolti nel maxi tamponamento oggi poco prima delle 8 sulla strada statale 47 tra Vicenza e Trento. Complice l’asfalto ghiacciato e una pioggia fittissima i mezzi, camion e automobili hanno iniziato a slittare sull’asfalto fino a scontrarsi una con l’altra.
Tantissimi i mezzi di soccorso giunti da tutto il Trentino ma anche dal Trevigiano. Al momento sarebbero solo tre, due donne e un uomo rimasti feriti gravemente e che i medici definisco “a rischio”. Urla e richieste di aiuto: questo è stato lo scenario, stamattina, che si è presentato davanti agli occhi dei medici e degli infermieri del 118, delle forze dell’ordine e dei tantissimi volontari della protezione civile giunti immediatamente sulla Valsugana tra Primolano, (Vicenza) e Grigno, (Trento) cercando di salvare più vite possibile. Gli operatori del Suem si aspettavano il peggio: solo in tre avrebbero riportato, ferite gravi su tutto il corpo e per questo è stato necessario il trasporto con l’elissoccorso nell’ospedale di Trento, Belluno e Feltre. Secondo una prima ricostruzione potrebbe essere stata la temperatura sotto zero che nella notte tra domenica e lunedì avrebbe trasformato l’asfalto in una vera e propria lastra di ghiaccio . Tra camion e auto la conta fatta dalle forze dell’ordine sarebbe intorno a una cinquantina di mezzi tamponati alcuni precipitati anche nei fossati lungo la strada. Dalla centrale operativa di Trento è partita subito la richiesta d’aiuto da parte dei colleghi a quelli trevigiani e dal Suem di Crespano, (Treviso), si è precipitata un’ambulanza e un’automedica del 118. Un vero e proprio inferno di lamiere tra auto camion e i tantissimi automobilisti, moltissimi anche i giovani tra i 20 e i 30 anni coinvolti, che in pochi istanti hanno perso il controllo dei loro mezzi andando a tamponare i malcapitati che si trovavano davanti oppure tamponati da chi li precedeva. Non c’era quindi tempo da perdere e sul posto grazie all’arrivo dei volontari della Croce Rossa Italiana è stato allestito in strada un ospedale da campo. Una sorta di “pronto soccorso” dove sono stati medicati gli automobilisti prima di essere trasportati negli ospedali vicini in ambulanza. Alcuni feriti che i medici hanno definito a rischio una donna di 41 anni e un’altra di 36, sono state trasportate rispettivamente all’ospedale di Feltre e Trento. Lavoro senza sosta per i vigili del fuoco, la polizia stradale e la polizia locale per liberare la strada dalle lamiere. La statale Valsugana è rimasta chiusa per 7 ore e riaperta intorno alle 15 di questo pomeriggio.