MotoGP Martin: “Sarò uno dei migliori della storia se batto Marquez”

Jorge Martin ripercorre la sua stagione 2023 in MotoGP e commenta ciò che lo aspetta nel 2024 in occasione della presentazione del documentario “Martinator, volontà di ferro” prodotto da DAZN.

Jorge Martin è diventato per un giorno una vera e propria stella del cinema. Il vicecampione del mondo MotoGP di quest’anno è stato una star in un cinema al centro di Madrid, dove ha avuto luogo la presentazione del suo nuovo documentario prodotto da DAZN, “Martinator, voluntad de hierro” (Martinator, volontà di ferro, ndr).

Questo documentario ripercorre la strada verso il successo di un pilota di San Sebastian de los Reyes, concentrandosi sul lato più umano. Soprattutto i sacrifici dei suoi genitori Angel Martin e Susana Almoguera, di suo fratello Javier e della sua fidanzata Maria, hanno reso possibile il suo sogno di competere in MotoGP, sia dal punto di vista finanziario che emotivo.

Per lo spagnolo la sconfitta del titolo contro Peco Bagnaia a Valencia non è stata “la fine di una fase, ma solo l’inizio”. Martin ha dimostrato di capire che deve migliorare se vuole competere per il titolo poiché è stato “il migliore venerdì e sabato, ma non domenica“. Bagnaia, però, probabilmente non sarà il suo unico avversario nel 2024. Gran parte dei riflettori saranno puntati su Marc Marquez, che correrà con la Ducati del Team Gresini e farà il suo debutto nei test di Valencia di fine novembre.

Per Martin è chiaro che se riuscirà a batterlo potrà imporsi come uno dei migliori piloti del Motomondiale: “L’obiettivo per il 2024 è arrivare a Valencia non a 14 punti, ma con il margine sufficiente per potersi divertire. Penso che sarà una stagione molto lunga, non si dovranno commettere errori, ma è chiaro che abbiamo un rivale in più, che è Marc con la Ducati”.