Sale la tensione in Kosovo e con loro il rischio di una escalation di violenze. Ieri 41 militari del contingente di pace Nato Kfor, tra cui 14 italiani, sono rimasti feriti nei violenti scontri con i dimostranti serbi a Zvecan, nel Nord del Paese.
Dei 14 militari italiani feriti, tre desterebbero in condizioni serie ma non in pericolo di vita. I militari della Kfor erano intervenuti per disperdere i circa 300 dimostranti serbi che nella protesta si erano seduti davanti al Municipio di Zvecan per contestare il nuovo sindaco di etnia albanese.
Sul tema è prontamente intervenuto il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Ecco le sue dichiarazioni:
“A nome mio e del Governo, esprimo i miei più sinceri sentimenti di vicinanza ai militari italiani che sono rimasti feriti durante i disordini in Kosovo. Esprimo inoltre la più ferma condanna dell’attacco avvenuto a danno della missione KFOR che ha coinvolto anche militari di altre Nazioni. Quanto sta accadendo è assolutamente inaccettabile e irresponsabile. Non tollereremo ulteriori attacchi nei confronti di KFOR. È fondamentale – continua là Premier- evitare ulteriori azioni unilaterali da parte delle Autorità kosovare e che tutte le parti in causa facciano immediatamente un passo indietro contribuendo all’allentamento delle tensioni. L’impegno del Governo italiano per la pace e per la stabilità dei Balcani occidentali è massimo e continueremo a lavorare con i nostri alleati. Confermo ai militari italiani la mia vicinanza e la forte gratitudine del Governo per la straordinaria professionalità e l’encomiabile spirito di servizio che dimostrano in ogni circostanza”.