Il maltempo concede 48 ore di tregua alla Romagna, dove l’alluvione ha causato 14 vittime e oltre 36mila sfollati. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lasciato con un giorno di anticipo il G7 di Hiroshima e oggi visiterà le zone colpite, per le quali saranno approvate delle misure nel Consiglio dei ministri di martedì. Sono state aperte due inchieste sull’elicottero precipitato ieri mattina a Belricetto di Lugo, nel Ravennate, tra un campo allagato e una strada ricoperta di fango.
Una – come riportato dai due quotidiani locali – è stata avviata dall’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, l’altra dal pm di turno Angela Scorza che ha disposto il sequestro del mezzo. Due le ipotesi di reato al vaglio: lesioni colpose e disastro aviatorio, in prima battuta contro ignoti in attesa di un incarico per una consulenza tecnica. L’allerta riguarda ancora Piemonte, Sicilia, Sardegna e Calabria, regioni che continueranno a essere flagellate da forti piogge anche per buona parte della giornata di oggi. A Reggio Calabria c’è stata ieri una vittima, un uomo travolto da un albero in una pineta vicino alla sua abitazione.
Quasi 4mila interventi sono stati effettuati dai vigili del fuoco in Emilia Romagna. Gli uomini impegnati nelle operazioni di soccorso sono 1.121: 301 al lavoro nella provincia di Forlì e 506 in quella di Ravenna, i territori dove permangono le maggiori criticità. Trecentotrenta sono i soccorritori acquatici, 80 gli esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore, 38 le unità specialistiche speleo alpino fluviali, 21 i sommozzatori. Dei mezzi impiegati attualmente nei luoghi colpiti dal maltempo, 35 sono piccoli natanti, 7 gli anfibi, 14 le pompe e idrovore, 4 gli elicotteri, di cui 3 AW139 e 1 S-64 e 10 i droni. Gli interventi effettuati finora sono 3.998: 1.202 a Bologna, 1.508 a Ravenna, 970 a Forlì Cesena, 318 a Rimini.
La strada statale 16 “Adriatica” è provvisoriamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, tra il km 171 e il km 173, a Cervia, in provincia di Ravenna. La chiusura temporanea del tratto stradale, come concordato in sede di tavolo tecnico, è prevista fino alla 6 di domani mattina, lunedì 22 maggio, e si è resa necessaria per consentire gli interventi dei vigili del fuoco legati all’emergenza maltempo. Il traffico in entrambe le direzioni è deviato sulla viabilità interna del Comune di Cervia, in particolare su Via Martiri Fantini, Via Maccanetto e Viale G. di Vittorio. Il personale Anas e le Forze dell’Ordine sono presenti sul posto per la gestione della viabilità e per ripristinare la transitabilità appena possibile.