“Quanto testimoniato oggi da privati cittadini che quotidianamente sono in prima linea è un grido di emergenza che non può rimanere inascoltato. E’ per questo che oggi ho ufficialmente rinnovato l’invito alle borseggiatrici rom milanesi a visitare l’Eurocamera che pensate ha stanziato ben 42 miliardi negli ultimi anni per la loro inclusione. L’Europa dovrebbe modificare inoltre le norme sulla privacy e consentire di mostrare pubblicamente queste delinquenti riprese in flagranza di reato, tema su cui ho presentato un’interrogazione alla Commissione europea. Rinnovando la candidatura all’Ambrogino d’oro per il Comitato sicurezza Milano e la pagina Instagram MilanoBellaDaDio, grazie alla sottoscrizione della loro candidatura, abbiamo voluto sottolineare ulteriormente la necessità di riforma dell’art. 146 del codice penale come proposta dalla Lega. A tutti coloro che a sinistra si ostinano a criminalizzare chi denuncia ribadisco che è questo il modello da promuovere e premiare, non quello dell’integrazione buonista e fallimentare che, con i soldi dei cittadini, alimenta crimini e modelli di integrazione potenzialmente dannosi. Sfruttamento della gravidanza e criminalità sono da perseguire al di là del colore politico”.
E’ questa la dichiarazione dell’ On. Angelo Ciocca a margine dell’evento da lui organizzato, “La sicurezza non si ruba”, da poco concluso presso il Parlamento europeo di Strasburgo.