Seggi chiusi alle 15 per le elezioni regionali in Lombardia e Lazio. Centrodestra avanti in entrambe le regioni, dove l’esito della contesa pare ormai scontato. In Lombardia le proiezioni danno Fontana al 56,3%, davanti al candidato di centrosinistra e M5S Majorino (32,7%).
Rocca primo nel Lazio col 50%. Attesa per i risultati definitivi. Il presidente del Consiglio Meloni: “Risultato consolida coalizione e rafforza il lavoro del governo”. I dati definitivi dell’affluenza nei 1.882 Comuni al voto confermano il forte calo della partecipazione: ha votato il 40% (rispetto al 70,63% alle precedenti omologhe, quando si votò in un solo giorno). In Lombardia (1.504 Comuni su 1.504) l’affluenza è stata del 41,67% (nel 2018 era stata al 73,11). Nel Lazio (378 Comuni su 378) del 37,2% (66,55%).
Il centro di Roma in controtendenza rispetto ai risultati elettorali nel Lazio. Quando è stato scrutinato quasi l’80% dei seggi (130 su 164), secondo i dati indicativi pubblicati sul sito del Campidoglio, il candidato del centrosinistra Alessio D’Amato è il più votato nel municipio I con il 50,14% mentre il neoeletto Francesco Rocca nel cuore della Capitale è secondo per preferenze con il 39,43%. A seguire la candidata M5s Donatella Bianchi con l’8,42%.
“Effetto Giorgia Meloni per il risultato? Sicuramente questo è stato un fattore importante, è innegabile. Dall’altro, una situazione davvero difficile che i cittadini vivono sul territorio. Quindi credo un combinato diposto”. Lo ha detto Francesco Rocca, neo presidente della Regione Lazio, commentando la vittoria ai microfoni di Agorà, al Salone delle Fontane.