Meloni vede gli alleati. L’incontro a Villa Grande, residenza del Cav a Roma. Sembra esserci l’ok finale nel centrodestra per La Russa e Molinari alle presidenze di Senato e Camera. Intanto Il Pd annuncia che voterà scheda bianca per le elezioni dei presidenti di Camera e Senato “come primo approccio”. Lo ha detto il segretario Enrico Letta nell’incontro con gli eletti. E con Calenda e Conte non c’è accordo neanche sulle manifestazioni per la pace.
L’avvio ufficiale della XIX legislatura è alle porte. E al massimo entro sabato prossimo, ma appare plausibile già per venerdì mattina – sempre salvo sorprese dell’ultimo minuto – si conosceranno i nomi di entrambi i nuovi presidenti dei due rami del Parlamento.
Gran fermento in Senato in vista della prima seduta di Aula che si terrà domattina quando l’assemblea è chiamata ad eleggere il presidente. Sono oltre 300 le richieste di accredito pervenute da parte di giornalisti e operatori sia dall’Italia che dall’estero. Dalla Turchia alla Francia, dal Giappone alla Germania, e anche dagli Usa domani la politica italiana è sorvegliata speciale dai media di mezzo mondo. A questi si aggiungeranno i giornalisti della stampa parlamentare che hanno libero accesso nei palazzi della politica. A palazzo Madama sono state allestite anche postazioni straordinarie in sala Maccari per consentire ai media e ai giornali di lavorare.