Sostegno a “ogni azione volta a contrastare fenomeni speculativi” sul costo dell’energia e a “ogni iniziativa condivisa di concreto aiuto a famiglie e imprese”. Lo assicura Giorgia Meloni, secondo cui “la crisi energetica è una questione europea e come tale deve essere affrontata”.
“Bisogna fare presto. Ci sono troppe scadenze importanti”, aveva detto la leader Fdi. L’idea è avere una squadra pronta per il Consiglio europeo del 20-21 ottobre. Lo stesso Consiglio invita la Commissione a “proporre soluzioni praticabili per ridurre i prezzi attraverso un price cap al gas”, come si legge nella bozza del vertice informale dei leader Ue di Praga.
Intanto è stato convocato per mercoledì 5 ottobre, alle 10.30, l’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia.
Nuovo Consiglio federale della Lega sui nomi da proporre per i ministeri: “Avanti contro caro bollette, flat tax, quota 41”. Bossi affida a Ciocca e Grimoldi il compito di occuparsi del nuovo Comitato del Nord. Il ministro per lo Sviluppo economico Giorgetti: “L’unico candidato Lega al Viminale è Salvini? “Mi sembra un candidato naturale”.
Il premier Mario Draghi alla direzione nazionale antimafia e antiterrorismo: “Il Pnrr non è il piano di un governo, ma di tutta l’Italia, e ha bisogno dell’impegno di tutti per garantirne la riuscita nei tempi e con gli obiettivi previsti”. La Casa Bianca: “Desiderosi di lavorare con il nuovo governo italiano”.
“A chi dice di sciogliere il Pd, consiglio di parlare con i nostri iscritti. Dire da qualche salotto comodo a chi alza e abbassa le saracinesche di un partito ‘non siete all’altezza, scioglietevi’, è inaccettabile. Noi non siamo un partito di proprietà di qualcuno, facciamo politica in maniera libera e la politica per noi non è un algoritmo. Il Pd ne uscirà con le regole della democrazia”. Così Francesco Boccia, commissario regionale del Pd, a Napoli durante un appuntamento con la stampa per l’analisi del voto in Campania.