L’arte di sapersi adattare, riconvertire le proprie capacità e guardare alle esigenze dei mercati affinché l’economia non conosca crisi: è questo ciò che caratterizza l’impegno di Sabrina Muccino per dare slancio all’economia del post covid. “Pongo particolare attenzione all’ambiente e all’economia green” afferma Sabrina Muccino, parlando del proprio lavoro, che inizia il suo percorso già a decorrere dal 1990, in cui fondava Vibo Nautica nella città di Lavagna: un cantiere d’élite per le coperte in teak più prestigiose dell’alto Tirreno.
“Per anni ho portato avanti il lavoro con l’aiuto di un gruppo di professionisti. In seguito ho venduto l’azienda. Il legname, in quel periodo, lo acquistavo in Romania” continua Sabrina Muccino, la quale aggiunge: “Nel 2001 andai Milano ed entrai nel mondo della moda. Frequentai la scuola di sartoria e, grazie ad essa, imparai un mestiere che mi ha consentito di vestire, con abiti su misura, diversi personaggi della televisione. Successivamente, conobbi e frequentai la sartoria d’élite di Gianni Campagna, il grande sarto dei divi e dei Presidenti, tra cui Bush e Putin, per citarne alcuni, nonché sarto personale dei più grandi manager italiani. Da Gianni appresi la tecnica, la capacità di saper scegliere i colori, di dare vita alle stravaganze dei tessuti abbinati e vidi come vestivano i divi di Hollywood. Conobbi Pierce Brosnan e molte star del grande schermo, proprio nella mia sartoria, a Milano, in corso Venezia. Poi, un giorno, ebbi modo di incontrare il grande attore Patrick Swayze al Principe di Savoia. Lo convinsi ad accettare la Suite con piscina, per lui troppo piccola: era ed è, tuttora, la più bella suite di Milano. Gli feci provare un lussuoso abito che a Mr ‘Ghost’ non piaceva. Ricordo, inoltre, che volle 250 mila dollari prima di partire, solo per una comparsata in televisione. All’epoca ero partner di un’ importante agenzia di Milano, attraverso la quale pagammo la sua agenzia di Flamingo Road a Hollywood. Questo è un episodio importante della mia vita professionale. Oggi produco creme antietà, la cui vendita avviene online. Ho la passione per il design. Infatti ho dato vita ad un laboratorio di interior upholstery for luxury yachts, ossia disegno e rigenero interni per yacht di un cospicuo gruppo di amici ed altre relazioni generate anche grazie all’aiuto di Marcello, mio amico di sempre, uno dei più autorevoli comunicatori italiani, nonché generatore, per hobby, di relazioni internazionali. Carlo, invece, è un mio partner tecnico, stimato nel settore, grande esperto di cantieristica da diporto, fiduciario di noti imprenditori e gestore di importanti yacht ed anche consulente di banche e società armatrici per il recupero di scafi d’epoca e navi da diporto. Così nel mio studio sul monte di Portofino, con l’ausilio delle mie più abili allieve della scuola di sartoria, riconverto colori di interni, pareti, divani, letti e solarium per imbarcazioni prestigiose .
Ho iniziato, per scherzo, per sfida. Diverse allieve vengono in laboratorio, per interi pomeriggi, ad imparare questo mestiere che non conosce la crisi. Un monito ai giovani? Guardare avanti, ma fare anche attenzione ad antichi mestieri che, per la loro importanza, non tramontano mai e sono sempre attuabili nel futuro, relativamente al lavoro. Per quel che mi riguarda vado avanti cercando sempre di imparare. La nautica, strano ma vero, sta ripartendo alla grande, pur essendo stata collocata tra i molti e diversi settori che sembravano in crisi. Questo, credo anche grazie al nostro nuovo Governo “del Fare”, che offre opportunità e luce per le piccole e medie imprese. I belive e ..let’s follow him!”.