
Sebastian Vettel domina il gran premio di Canada già dalle qualifiche, dimostrando di essere il pilota più veloce in pista.
Hamilton in gara si attacca al tedesco, che riesce però a tenerlo dietro.
Al 48° giro la gara cambia faccia, Vettel perde il controllo della vettura e rischia di impattare il muretto. Per evitare il contatto, il tedesco chiude la strada al sorpasso di Hamilton, che contatta immediatamente la scuderia per richiedere la penalità per la Ferrari.
I giudici di gara, dopo un lungo consulto, decidono di penalizzare il tedesco con 5 secondi sul tempo finale.
Vettel và su tutte le furie e alla fine della gara, non riporta la vettura sotto il podio. Successivamente và a spostare i numeri dei posizionamenti finale, invertendo il “suo” con quello di Hamilton.
Una polemica forte del tedesco che poi chiarisce che il suo gesto non era contro Hamilton ma contro la decisione dei giudici.
Bellissimo gesto finale di Hamilton, che al momento della premiazione ha letteralmente tirato Vettel sul gradino più alto del podio, affianco a lui.
La Ferrari apre un ricorso alla FIA, una situazione del genere ci fu nel GP di Monaco del 2016, con Hamilton che tagliò la strada a Verstappen senza ricevere alcuna penalità.
Da sottolineare l’ottima prestazione di Leclerc, che si prende il terzo posto e di Verstappen che recupera 6 posizioni sulla griglia, arrivando 5°.
Il giro veloce vá a Valteri Bottas, che nell’ultimo giro, cambia le ruote e riesce ad ottenere il punto, battendo il record della pista in gara.