fbpx
adv-832
<< ATTUALITÀ

Corruzione: così fan tutti

| 21 Gennaio 2018 | ATTUALITÀ

Corruzione e dintorni, un fenomeno ormai ritenuto una prassi, una consuetudine accettata; talmente diffusa a tal punto che per qualcuno diventa giustificabile. L’ISTAT ha tracciato un quadro di rassegnazione ed abitudine riguardo al fenomeno di corruzione. Un cittadino su 13 ha ricevuto una richiesta di denaro in cambio di favori, 1 su 27 viene avvicinato durante le campagne elettorali per ottenere il voti in cambio di un lavoro, un appalto oppure di un piccolo favore.

La regione più colpita dal fenomeno è la regione Lazio con il 17,9% degli intervistati che ha dichiarato di aver ricevuto richieste di denaro in cambio di un servizio solitamente gratuito. La corruzione dilaga in tutto il paese con punte più rilevanti al Sud della nostra penisola. Non meno importanti i casi registrati in regione Lombardia, divenuta da anni terra di conquista per l’illegalità dove: ‘ndrangheta, politica e imprenditoria hanno cooperato in affari quali Expo, Fiera, Ferrovie Nord e Finlombarda. La connessione con la politica è divenuta oramai l’unico mezzo certo per raggiungere il successo, il prestigio sociale, per ottenere una grossa commessa oppure un piccolo appalto.

A livelli più bassi la classica raccomandazione, una conoscenza importante, anche di un piccolo centro,  rappresenta per gli italiani la via più semplice per ottenere un posto di lavoro, un servizio pubblico, consentendo così di saltare le liste di attesa o di sistemarsi con il classico posto fisso. Un malcostume che chiude le porte a giovani talentuosi e le spalanca ad incapaci che, altrimenti, non otterrebbe mai una buona opportunità. Non importa la preparazione, la laurea, i master, tutto passa in secondo piano conta solo chi conosci. Quattro giovani su dieci hanno trovato lavoro tramite una raccomandazione, con la spintarella giusta il posto è assicurato.

adv-579

Certo che la gratitudine si ripaga al momento giusto, generalmente nel momento delle elezioni, oppure con pacchi dono fatti recapitare nelle feste comandate. Mentre la corruzione è reato, seppur tollerata, la raccomandazione no poiché rappresenta una libera scelta delle parti. Ormai notizie di politici indagati e arrestati per corruzione passano sotto traccia, al massimo la bufera dura qualche settimana per poi finire nel dimenticatoio e, il politico di turno, ritornerà ad occupare la sua poltrona come nulla fosse.

Se non chiedi una raccomandazione, se non chiedi un favore, se non accetti il compromesso, sei etichettato come l’idiota di turno. Così va il paese, così fan tutti…

adv-669
Articoli Correlati
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com